BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] e il 28 ag. 1906 prelato domestico di S. Santità. Trasferita quindi la sua abitazione in Vaticano, e addetto al servizio stampa della Segreteria di Stato, iniziò il periodo più importante e più denso della sua attività.
Il B., che negli anni del ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] Pio IX. Ciò dette origine a vivaci contrasti nel Consiglio comunale di Genova e a una serie di polemiche di stampa non prive di riflessi nazionali, che culminarono nel 1875 nella decisione di sopprimere l'insegnamento religioso nelle scuole civiche ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] .
Il testo è stato ritrovato nella Biblioteca del Brompton Oratory di Londra, facente parte di una raccolta di libretti a stampa relativi ai quarantaquattro oratori, rappresentati a Firenze fra il 1692 e il 1694, da importanti autori di questo genere ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] Orazio della Penna e gli altri membri della missione a Parigi il 22 nov. 1738. Colà vennero acquistati un torchio a stampa (la stamperia di Propaganda aveva fornito ai missionari un buon numero di caratteri tibetani), doni per il re del Tibet e ...
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PASQUALI, Bonifacio
Elisabetta Pasquini
PASQUALI (Pasquale), Bonifacio (Bonifacio da Bologna). – Nacque con ogni probabilità a Bologna, nella prima metà del Cinquecento. Non sono noti i nomi dei genitori [...] tutto l’anno, in cinque libri-parte, e che la raccolta da lui menzionata nell’istanza sia dunque da identificare con la stampa del 1576. E probabilmente proprio da Ferrara giunse il libro di Salmi di Pasquale in possesso di Martini (U.35): esso reca ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] D. A. Passionei, dopo aver iniziato lo studio dell'ebraico, trovò la sua grammatica tanto chiara che ne propose al papa la stampa per gli alunni di Propaganda Fide. La decisione di Clemente XI fu favorevole, ma la sua improvvisa morte (18 marzo 1721 ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] a Laurento, invito che il B. dovette declinare. Sia l'operetta del Lancisi sia le lettere intercorse tra i due sono stampate in appendice alla Dissertatio de generatione fungorum di L. F. Marsili (Romae 1714), pp. XIX-XLVII. Ma di un'opera autonoma ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] per Genova e si interruppe nel settembre 1522 alla morte del belga. Prima della partenza da Padova, nel febbraio 1521, apparve a stampa a Bologna, come si è accennato, l'operetta del F. stesa fra il 1516 e il 1517, che compendiava le Regole del ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] a Parma. Dall’autunno del 1557 fino all’estate 1559 si fermò a Venezia.
In questo periodo ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire sino all’imperatore Carlo V (Fastorum libri V, Venezia, V. Valgrisi, 1558 ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] superiore di scrutinio, Deliberazionì, 17 genn. 1822; Torino, Archivio arcivesc., lettera 25 sett. 1821 all'arciv. C. Chiavarotti. Per le opere a stampa, oltre a quanto già citato nel testo cfr. P. L. Bima, Nei funerali di s.e.rev.ma mons. A. F. dei ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...