BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] dottrina, la quale tutti confessino e secondo la quale siano instrutti...". E la migliore tra le molte confessioni date alle stampe è appunto il Catechismo di Calvino, ch'egli propone ai fedeli d'Italia.
Al testo del Catechismo sono intercalate, si ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] in favore dei figli dei carcerati. Per trovare i mezzi e i consensi necessari, il 12 dic. 1891, il L. diede alle stampe un nuovo giornale, Valle di Pompei. Nel 1892 accolse il primo bambino; in maggio pose la prima pietra dell'Opera per i figli ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] mosse al Rosmini in passato. Il suo autorevole intervento suscitò un comprensibile entusiasmo sia negli ambienti rosminiani, sia sulla stampa laica, tanto da essere più volte ripubblicato, e sulle pagine dell'Ateneo illustrato ci fu chi si spinse a ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] dottrine del chiar.mo A. Rosmini-Serbati,Modena 1842; J. B. Faure, Enchiridion de fide, spe et carìtate,Napoli 1847 (stampa curata dal Passaglia e dal B.); [A. B.], Principii della scuola rosminiana esposti in lettere famigliari da un prete bolognese ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] capitolare che raccoglie l'unica copia esistente degli statuti del Comune di Verona del 1228 (insieme al testo sono stampate anche due operette: De vita et translatione s. Metronis, et Duabus epistolis Raterii Episcopi veronensis). Il C. deve la ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] che sarà il primo cardinale fra gli osservanti, vedeva già nell'anno 1479 (a Como, per Baldassarre de Fossato) la luce a stampa in traduzione italiana, forse dello stesso C. (British Museum Catalogue, Books XVth Century, VII, p. 1025), e fu la prima ...
Leggi Tutto
BRUNO (Brunus, Bajenus), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nato a Venezia nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine francescano dei conventuali, in cui ricoprì importanti incarichi; fu, come appare [...] a quella di Sant'Antonio, impresa poi fallita.
Ad ogni modo, le notizie più certe sul B. sono date dalle sue opere a stampa, in cui compare, a differenza che negli atti e nelle memorie dei conventuali, anche il suo cognome. Dal primo scritto del B ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] in America e in Asia. Il Giornale ecclesiastico ebbe presto una larga diffusione anche all'estero, tanto da consentire la stampa di alcune edizioni locali: alla fine del 1787 ebbe inizio una ristampa in lingua francese a Maastricht; nel febbraio 1788 ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] uomo investito della più alta autorità ma che "non è impeccabile ne' fatti, non è infallibile nelle parole" (pastorale a stampa Al clero e al popolodella diocesi di Subiaco, 5giugno 1866). Anche per le pressioni di altri cardinali, Pio IX aveva fino ...
Leggi Tutto
GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] un nesso tra lo sviluppo della città e l'iniziativa riformatrice della monarchia, indusse l'intendente, G. De Liguoro, a far stampare l'Orazione inaugurale del G., il quale vi si diceva convinto che il rilancio dell'ateneo avrebbe recato benessere a ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...