LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] il 1787, per impiantarvi manifatture e soprattutto l'industria della seta; il testo latino fu edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio e tradotta anche in greco, tedesco e francese (L ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] pastorali del F. e lo zelo con cui questi andava perfezionando l'opera.
Dei molti manoscritti - alcuni già pronti per la stampa, altri ancora in elaborazione alla morte del F. - si è persa ogni traccia. Della loro esistenza ci danno indicazioni lo ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ai mosaici antichi, divenendo in pochi anni uno specialista in quel campo, tanto che nel 1752 a Roma poté dare alle stampe la sua opera principale, che resta tuttora un corpo di dottrina fondamentale sull'argomento. Si tratta di De musivis ad ss ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] parte delle autorità civili. Con la sua politica di restrizioni, che a inizio 1824 ristabiliva la censura sulla stampa e tentava di bloccare la pubblicazione di scritti di ispirazione giansenista, Giovanni VI mostrò una certa disponibilità verso le ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] poche rarità bibliografiche siciliane (un secondo volume dedicato al secolo XVII non vide mai la luce), e il saggio Sulla stampa siciliana fuori di Palermo e Messina, ibid. 1885, in cui veniva tracciata la quasi sconosciuta storia della tipografia in ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] maniera del ben pensare", edito a Roma nel 1709, e poi nella Dissertatio miscellanearum pars prima, ad Carolum regem, anch'essa stampata a Roma nel 1718.
Il soggiorno romano del G. non aveva, in ogni caso, interrotto i suoi contatti con gli ambienti ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] ed al Senato della Repubblica, in data 28 giugno 1709, e da un breve opuscolo a stampa sul problema della determinazione della longitudine, stampato sempre a Venezia in quello stesso anno.
In seguito passò fra gli agos scalzi, facendo la professione ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] VII (1655-1667) e, pare, dietro sua espressa istanza che il F. compose i suoi commentari sul Liber Extra, autorizzati per la stampa già con l'imprimatur del 1657 e pubblicati a Roma, in cinque volumi in folio, nel 1661 col titolo di Ius canonicum ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] ’appena concessa costituzione nella basilica dello Spirito Santo di Napoli, riscuotendo un grande successo che si tradusse nella stampa, vendita e diffusione di centinaia di suoi ritratti litografici. Nello stesso tempo, il 24 marzo 1848, il ministro ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] fortuna del tutto particolare ebbero i 47 canoni penitenziali, che formano il tit. 32 del V libro. Oltre ad essere stati stampati separatamente (Lipsia 3 edizioni nel 1495 o intorno a quell'anno, Norimberga circa il 1495, Vienna circa il 1496) essi ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...