BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] p. 133; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 593-sgs, 628 s., 632 s.; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel sec. XV, Leipzig 1912, Il, pp. 105 s., 185 s.; M. Catalano-Tirrito, Storia documentata della R. Università di Catania, I ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Età moderna, Roma 2013, ad ind.; B. Borello, Sapere di esserlo. Fratelli, sorelle, fratellanze e fraternità in età moderna, in corso di stampa; F. Cappelletti, Palazzo Pamphilj a piazza Navona. Storia di un cantiere cardinalizio e papale, in corso di ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] (secoli XIV-XV), in Memorie domenicane, XXVIII (1997), pp. 391 s.; C. Bianca, I libri a stampa nelle biblioteche romane, in Gutenberg e Roma. Le origini della stampa nella città dei papi (1467-1477) (catal.), a cura di M. Miglio - O. Rossini, Napoli ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] nota del Borgogno ne riporta alcuni titoli: I monti, I poeti campestri, La creanza poetica. Nel 1799 diede alle stampe La Ninive distrutta, traduzione in ottave dal Profeta Nahum: importante sia per la trasparente metafora misogallica, (Ninive e gli ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, Miscellanea diversa, 22, cc. 270r-282r), ampiamente diffusa manoscritta e a stampa, a partire dall'edizione, assai scorretta, di Melchisedec Thevenot (Relations de divers voyages curieux, qui n'ont point ...
Leggi Tutto
Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] testo quanto al profilo delle attese escatologiche e alle sottolineature pauperistiche. Alcuni elementi presenti nell'edizione a stampa cinquecentesca fanno pensare a una stesura risalente alla prima metà degli anni Quaranta del 1200 (Töpfer, 1964 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] del C., anche dell'attenzione da lui dedicata al problema della circolazione delle dottrine ereticali per mezzo della stampa, in un momento in cui la gravità della questione sembra essere stata ancora sottovalutata dalle autorità ecclesiastiche. Nell ...
Leggi Tutto
FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] , non rispecchiava la volontà del concilio: era stata, anzi, furtivamente inserita negli atti dal F. al momento della stampa (Appendice alle riflessioni del portoghese, Genova 1759, p. 147). Probabilmente l'accusa era ingiustificata. Sta di fatto ...
Leggi Tutto
GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] esistente in lingua italiana, fu però compromessa dagli interventi dei censori romani, cui era stata sottoposta prima della stampa, che avendo giudicato lo stile dell'autore troppo pacato vi avevano inserito frasi e aggettivi insultanti verso il ...
Leggi Tutto
PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] grazie a monsignor Nava.
Nel 1825 il Pio Istituto fu approvato in maniera provvisoria dall’autorità civile; nel 1831 fu stampato il Regolamento dell’Istituto di S. Barnaba, che mirava al superamento del vecchio sistema di assistenza della cosiddetta ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...