Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] 1897, poiché il cardinale aveva assunto il progetto leonino, modulato nella comune attività episcopale, nella promozione della stampa cattolica, nel sostegno all’attività del laicato e all’impegno operaio, come progetto del proprio governo bolognese ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] un parente del papa), giunto a Parigi con un incarico diplomatico, gli fece sperare in un'edizione romana. Il B. era incerto: le stampe in Roma erano tuttora in pessimo stato. D'altra parte, c'era il pericolo che, dato lo stato di guerra con l'Olanda ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , pur non risiedendo, promosse una riforma del clero attraverso la celebrazione di un sinodo e la promulgazione a stampa, nel 1533, delle relative costituzioni (Constitutione et ordinatione synodale della citate et diocese Faventina di comissione del ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] dovevano portare a Roma tutti i manoscritti, mentre si lasciava all'A, ampia facoltà di scelta per le opere a stampa. Nella Palatina questi metteva piede solo nella seconda metà del mese di dicembre e cominciava subito a raccogliere i manoscritti e ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] a rendere omaggio a Pio IX. Per tutti questi motivi la sua candidatura da parte del governo austriaco, conosciuta a Roma attraverso la stampa e in una nota dello J. al card. G. Antonelli del 7 nov. 1874 fu respinta recisamente da Pio IX e l'Haynald ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] dei teatini, ma venne salvato dal Senato veneziano che gli proibì di lasciare lo Stato. Quattro anni dopo, nel 1769, stampò il suo libro più celebre, quelle Riflessioni sopra la bolla In Coena Domini (Venezia 1769, tradotte in tedesco a Friburgo nel ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] ex quibus tamen duo edita fuerunt opuscula".
La prima opera del C. fu pubblicata a Ferrara nel novembre 1551, e fu stampata con estrema rapidità: solo due mesi intercorrono fra la data apposta alla dedica al cardinal Ippolito d'Este (20 settembre) e ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] e delle chiusure che accompagnarono la corrusca fine secolo in Italia.
Morì a Villamagna il 1° dicembre 1801.
Tra le opere a stampa, oltre a quelle menzionate: L’arte di fare il vino perfetto e durevole, Firenze 1774 (riedito in Opere agrarie, I ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] fermo nella sua fede religiosa.
Il 4 ag. 1903 conseguì la laurea con il massimo dei voti e dignità di stampa, discutendo una tesi sull'urogenesi epatica. Decise, quindi, di intraprendere la pratica ospedaliera: cinque mesi dopo la laurea partecipò al ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] istanze riformatrici.
Tra il 1588 e il 1589 il G. si recò a Napoli, dove diede alla luce la sua prima opera a stampa, un foglio con le indulgenze dell'Annunziata di Firenze e dell'Ordine dei servi, e cominciò a scrivere il primo dei suoi libri, La ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...