ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] 1649) e Lydius lapis ingenii spiritus ac morum Gasparis Scioppii... conformatus (Monachii 1649).
Se i superiori permisero la stampa delle due opere, cedendo all'insistenza dell'A., esse dovettero, però, apparire in Germania, per il divieto della ...
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VILLALPANDO, Juan Bautista
Pietro Tacchi Venturi
Esegeta, nato a Cordova nel 1552, morto a Roma il 22 maggio 1608. A 23 anni, il 10 agosto 1575 entrò nella Compagnia di Gesù. Studiando Sacra Scrittura [...] 1592 condotto da Cordova a Roma, dove il generale Acquaviva li aveva entrambi chiamati per fornire il commento e darlo alle stampe in Roma.
L'opera in tre grossi volumi in-folio editi dallo Zannetti, incominciò a venire in luce nel 1596 col titolo ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] (sonetti, componimenti in ottave e un poemetto boschereccio) e nove capitoli in terza rima. Nei sonetti si notano, rispetto ai testi a stampa, trame di scrittura più mature e dinamiche (come «Volò battendo l’ali del desio / a la luce il mio cor per ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] ". L'opera è dedicata al governatore di Roma, Benedetto Ala, "di S. Maria in Via, 1º genn. 1610"; il permesso di stampa è firmato fra' Dionisio Bussotti da Firenze, su commissione del priore generale dei serviti Antonio Vivoli da Cometo.
L'opera, una ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] tra il 1782-83 d'intesa col Fossi e col Tanzini (lettera al Ricci, 5 febbr. 1783: ibid., f. 77, c. 35), alla stampa di diverse Lettere pastorali del Ricci.
La notevole attività dispiegata dal F. come giornalista, traduttore, editore e diffusore della ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] entrò in contatto epistolare con L. A. Muratori, e fra il 1722 e il 1723 si adoperò per favorire la stampa in Milano dei Rerum Italicarum Scriptores. Sul finire del 1725 il Colloredo, nominato supremo maresciallo di corte e presidente del Consiglio ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] dell’Ordine (1606-1633), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), p. 415 n. 149, p. 416 n. 150P; P. Lopez, Inquisizione, stampa e censura nel Regno di Napoli tra ’500 e ’600, Napoli 1974, pp. 242-244; F. Beretta - M.-P. Lerner, Un Édit inédit ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] Genova V nel 1853,e di Cicagna nel 1857, non riuscì eletto.
Venne intanto dedicandosi con fervore allo sviluppo della stampa e delle associazioni cattoliche, ben convinto della nuova più alta funzione che doveva assumere il laicato (La missione del ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] descrivere ( blasonare) lo stemma. Nacque così la scienza araldica.
Sull’origine dell’a. esistono fonti manoscritte e a stampa che illustrano dettagli araldici (la Bibbia di Citeaux, 1110 circa, raffigura scudi neri o decorati da figure geometriche ...
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Valentino, Basilio (lat. Basilius Valentinus). - Con questo nome s'indica un alchimista sulla persona del quale nulla si sa che abbia storico fondamento. Si suppone fosse un benedettino vissuto in Sassonia [...] a dopo la metà del sec. 15º (vi si accenna, per es., all'uso dell'antimonio nella fabbricazione dei caratteri da stampa, alla sifilide come "nuova malattia francese" o "nuova malattia dei soldati", alla scoperta dell'America) o forse al sec. 16 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...