DURANTE, Silvestro
Giancarlo Moretti
Sconosciuti sono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel sec. XVII. Si può però supporre, ricorrendo alla cronologia delle [...] dal 1643 le migliori composizioni dei Durante.
Aveva cosi inizio un periodo ricco di riconoscimenti per il Durante. La diffusione a stampa delle sue opere consenti, per es., che le messe a cinque e nove voci scritte nel 1651 venissero eseguite con ...
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AMADINO, Riccardo (Ricciardo)
Guido Piamonte
Stampatore ed editore di musica, operante in Venezia fra lo scorcio del sec. XVI e i primi lustri del XVII. Nel 1583 si associò con lo stampatore Giacomo [...] del terzo libro dei Madrigali,a cinque voci (1592), dell'Orfeo (1609), dedicato, in questa prima edizione a stampa, al duca Francesco Gonzaga, e della messa In illo tempore,con la dedicazione Sanctissimae Virgini,inviata dal Monteverdi al pontefice ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] chitarra spagnola, ve ne aggiunse "una di Paolo Agostini, mio maestro, che ha per titolo: Piaga dolce d'amor".
Le sue opere a stampa sono: Salmi della Madonna. Magnificat a 3 voci, Hinno "Ave maris stella", Antifone a 1, 2 et 3 voci, et Motetti tutti ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] spettacolo, V, coll. 1207 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, VII, pp. 344 s.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990, ad indicem; The New Grove Dict. of opera, II, pp. 402 s.; Diz. encicl. univ. della ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] del contrappunto: l'autore stesso dichiara di aver impiegato "ogni attenzione nella loro tessitura" (p. 2, n.n. della stampa). Insieme con i Ricercari di L. Battiferri, quelli del F. possono essere considerati gli ultimi pezzi da tastiera italiani ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] una sua messa. Nel 1575 pubblicò il terzo libro di mottetti da cinque a otto voci (Venezia, erede di G. Scotto, prima stampa italiana con composizioni a due cori divisi), dedicato ad Alfonso II d’Este, duca di Ferrara e fratello di Ippolito, e a lui ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] si prefigge lo stesso scopo, curando anche la revisione di numerose opere del B., di cui si viene intanto approntando per la stampa l'Opera omnia.
Fonti e Bibl.: L. Pomé, B. in Spagna, in Il Giornale d'Italia (Lucca), 10 luglio 1943; G. Arrighi ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] opus bossiano) e di una Sonata in fa maggiore per organo, recensita dalla Gazz. music. di Milano del 31 ag. 1879 e stampata dal periodico Musica sacra nel 1890 (in realtà, è l'Ouverture op. 3 per organo, pezzo piuttosto sinfonico che organistico, non ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] anche il B., qualificato come "sier Zuanne Bassan cantor", notizia che determina - con ritardo però - la vaga indicazione della stampa del 1585.
Visto poi il profitto da lui ottenuto nell'istruire i ragazzi - che nel Natale 1595 furono utilizzati ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] C. e mettendo in rilievo il fatto "che tutti cercassero di stampare i suoi salmi". Come nella musica profana, così anche in tutta può dire che maturi con lui e dal 1606 - con la stampa dei Salmi a 8 voci - risalta nelle sue composizioni una certa ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...