PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] più dura fu l’incendio che devastò il Théâtre-Italien il 15 gennaio 1838 e distrusse, oltre ai fondi stampati della casa Pacini, numerosi manoscritti; «ciò che sfuggì alle fiamme fu saccheggiato» (La France musicale, 21 gennaio 1838).
Naturalizzato ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] or A new and well digested method to learn to perform the thorough bass on the harpsichord,op. 11).
Nel frattempo a Londra era stato stampato a sue spese il suo trattato più celebre, The art of playing on the violin, op. 9 (1751), cui fece seguito la ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] sbalordire, sembra di udire tre o quattro mani che percorrono la tastiera con un'energia e un'agilità impareggiabile". La stampa del tempo lo accostò frequentemente a Liszt e a S. Thalberg, a formare un'ideale triade rappresentativa dei diversi modi ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] 71, 76; Id., La Cappella musicale del duomo di Milano. Catalogo delle musiche dell'archivio, Milano 1957, pp. 55 s.; M. Donà, La stampa musicale a Milano fino all'anno 1700, Firenze 1961, pp. 33 s., 37, 58, 85, 107 s.; Diz. encicl. univ. della musica ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] e sempre in questo ruolo (dopo una tournée in Germania e in Svizzera) si impose all'attenzione del pubblico e della stampa il 29 dicembre dello stesso anno al teatro Regio di Parma.
La voce fresca ed agile, perfettamente uguale in tutta la gamma ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] alla schiera dei più apprezzati cantanti evirati della seconda metà del Settecento (un suo ritratto compare nel Parnaso canoro, la celebre stampa di A. Fedi che raffigura i più illustri esponenti del bel canto italiano, databile tra il 1801 e il 1807 ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] italiana, Torino 2000; G. Pestelli, Opera di P. al Piccolo Regio: un melo-dramma dove c’è anche odor di vino, in La Stampa, 13 febbraio 2000; J.C.G. Waterhouse, L. P., in The new Grove dictionary of music and musicians, XIX, London-New York 2001 ...
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BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] Dio e alla città, per le quali non volle alcuna ricompensa. Tuttavia la "Convocazione", accettato il dono, deliberò che esse fossero stampate a spese pubbliche.
Nel 1635, forse per l'età, il B. si ritirò dal magistero. Recatosi a Siena per questioni ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] .
Le Arie in stil francese a 1 e 2 voci op. 1, 24 arie e 10 duetti, sembrano essere il suo primo lavoro.
Stampate a Lucca nel 1698 dal fratello Bartolomeo, editore musicale, tali arie appaiono come un incrocio tra i vari tipi di ritmi per danza di ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] . Nel 1916 ottenne la cittadinanza statunitense. Morì il 28 marzo 1928 a New Orleans, inspiegabilmente dimenticato dalla stampa italiana che non pubblicò la notizia.
Dedicatosi alla composizione, scrisse soprattutto musica pianistica: per un elenco ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...