Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Francia e di Terra Santa. Vicina ai modelli cartografici più antichi di Niccolò Germano è la prima edizione a stampa della Geografia illustrata, anche se come cartografo si è fatto il nome del miniatore Taddeo Crivelli; malgrado nell'epistola al ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di Giambattista ed il Varium poema del F., una racccolta di poesie latine di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme a Venezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 119; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del Convegno,… 1982, a cura di M. Miglio - P. Farenga - A. Modigliani, Città del Vaticano 1983 ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] il Libro di sorti, capostipite di un genere che avrebbe goduto di una certa diffusione anche nel secolo seguente, e più volte stampato, anche in traduzioni, fino al '600.
Si tratta di un gioco di divinazione, nel quale, attraverso una serie di tavole ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] canta ancora nel Casentino. Verso la fine del sec. XVI della frottola si fece un rifacimento, la Canzone della Pastorella, che si stampò più volte fino allo scorcio del sec. XVII e si diffuse per le Marche, l'Emilia, il Veneto e poi anche in Toscana ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] anche all'élite sociale della capitale del Regno. Il suo stesso ingresso a corte, come membro della commissione per la stampa addetto alla produzione teatrale, fu determinato dalla sua fama e attività di poeta.
Partecipò infatti ai più noti gruppi di ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] Cotes e del maestro di Zecca, poi luogotenente e reggente, Andrea Giovane.
È significativo notare che le cause del B. a stampa, che risalgono a questo periodo, sono quasi tutte in difesa del Regio Fisco, come lo Iuris responsum pro Regio Fisco,quo ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] curò il compimento, divenne vicario della diocesi di Firenze.
Opere
Scrisse lo Specchio di vera penitenza (1a ed. a stampa 1495), vasta raccolta di considerazioni, consigli, nozioni sul peccato e sulla penitenza, illustrati da esempi, ammirata nel ...
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Giornalista e scrittore, nato a Somaglia (Milano) il 23 marzo 1870. Esordì nel 1893 come critico drammatico della Perseveranza di Milano; fu poi, per molti anni, corrispondente da Londra del Secolo, di [...] narrativi, assai notevole La cascina sul Po (Milano 1920), romanzo "all'antica", di genuina ispirazione. Altre opere: La libertà di stampa (ivi 1925); Maria Stuarda (ivi 1934); La fine di Carlo I (ivi 1936); Il matto; romanzo (ivi 1945); Memorie di ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] l'edizione cosiddetta di Bengodi 1584 (londinese), ha un titolo che non è dovuto all'autore e riunisce il Ragionamento e il Dialogo stampati a Venezia per la prima volta, con la data di Torino, uno nel 1534 e l'altro nel 1536, da Francesco Marcolini ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...