FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] il Dialogo dove si ragiona delle bellezze, nel quale celebra le donne di Casale e attribuisce loro ogni pregio (in contemporanea alla stampa casalese per il Guidone del 1542, il libro uscì a Venezia per A. Gardane). Inoltre le chiare lodi rivolte nel ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] moglie resero molto penosi gli ultimi anni di Saba, durante i quali scrisse le Sei poesie della vecchiaia e dette in stampa il faticoso lavoro di raccolta delle prose, antiche e recenti (Ricordi-Racconti, Milano 1956). Lina morì il 25 novembre 1956 e ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Benedetti, p. 64; Miglio p. 181 n. 4).
Sono molte le opere composte dal C. negli anni successivi. Alcune apparvero a stampa, come gli Anterotica sive de amoris generibus (Treviso 1492, s. l. 1503, Colonia 1607), un dialogo in cui egli riprende alcuni ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] trentina e Il Popolo.
Scoppiata la guerra, passò clandestinamente in Italia il 2 dic. 1914; assegnato all'ufficio stampa della Commissione dell'emigrazione trentina, fu un fervente interventista e, nel gennaio 1915, uno dei fondatori del giornale L ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] a restituire, il 9 maggio 1518, dopo essere stato citato in giudizio, la somma di 400 ducati ricevuta dal Chigi per la stampa dell'edizione pindarica del 1515 (cod. 309, f. 18, della Bibl. Naz. Vitt. Em., citato da Rodocanachi, p. 264). È poi ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] fu conte Antonio Maria Borromeo gentiluomo padovano, uscita a Londra nel 1817; ma si tratta piuttosto del catalogo d'asta, stampato per conto della ditta inglese Evans, che si era assunto il compito di vendere dopo la morte la preziosa collezione; un ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] la moda umanistica. Di questa produzione, se c'è stata, niente ci è pervenuto né manoscritto né a stampa; con ogni probabilità essa era strettamente connessa con le esigenze didattiche dell'insegnamento del Carmento. Tuttavia il termine "orator ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] Cod. Ricc. 702) e un volgarizzamento delle Epistole di Bruto (Cod. Ricc. 2692).
Nel catalogo manoscritto delle opere a stampa della Biblioteca Corsiniana in Roma sono ricordati dei Consilia dell'A. in un volume ora non reperibile.
Bibl.: M. Poccianti ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] letteratura latina, storia antica, storia moderna. Deputato (1860-65 e dal 1867), fondatore a Torino della Stampa, collaboratore e dal 1866 direttore della Perseveranza di Milano, i suoi atteggiamenti politici, in complesso caratterizzati da ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] Cronaca bizantina, la rivista di A. Sommaruga, restando affascinato dai metodi modernamente spregiudicati dell'editore, cui affidò la stampa (1882) di Canto novo e delle novelle di Terra vergine. Nel successivo periodo di dissipatezze ("La giovinezza ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...