Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di Silvan Cattaneo (1553). A dire il vero, l'ultimo di questi e il meno noto, il Cattaneo, non riuscì a vedere stampato il suo volume in quella Venezia che ai suoi occhi appariva «non solamente teatro della bella Italia, ma piazza e albergo di tutto ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] dinamiche cortigiane e ai rituali delle accademie che il M. si trovò ad affrontare nel corso della sua esistenza. Prima opera a stampa del M. sono i Capitoli della bellezza, usciti nel 1605 presso la stamperia di G.B. Ciotti a Venezia.
Il poemetto ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] nel giornalismo, come redattore del Mondo di G. Amendola, schierandosi fra gli avversari del fascismo; fu quindi collaboratore de La stampa per molti anni, e di altri giornali e periodici; durante i 45 giorni del governo Badoglio diresse Il Popolo di ...
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Diplomatico e scrittore italiano (Roma 1930 – ivi 2011). Nipote di G. Biancheri e di G. Tomasi di Lampedusa, nel 1956 (dopo gli studi in Giurisprudenza) ha iniziato la carriera diplomatica presso il Gabinetto [...] per gli Studi di Politica Internazionale, l’ANSA e la Federazione Italiana Editori Giornali. B. è stato editorialista per La Stampa nonché autore di diversi saggi e romanzi, tra cui Accordare il mondo (1999), Il quinto esilio (2006, Premio Elsa ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] , dopo il Concilio di Trento, risentì delle restrizioni imposte dalla Chiesa che si era riservata il diritto di concedere l'imprimatur (si stampi) o di proibire l'uscita di un'opera e di perseguire non solo l'autore ma anche gli stampatori e i librai ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] ). La quarta edizione delle Ode, del 1664, propone una ripartizione in odi "eroiche, fune- esse vengono ribri, amorose, morali e sacre" stampate (unite ai Sonetti) sempre dal Frambotto nel 1680 e nel 1695 (nelle Opere postume, I, pp. 1-803; II, pp. 1 ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] e letteraria. L'Allacci cita una sua parafrasi in ottava rima dei Salmi, che non si sa se sia conservata. A stampa sotto il suo nome è una composizione poetica latina, Ioseph adoratus a suis, melodramma musicis aptatum numeris, destinato con tutta ...
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Antica famiglia di Udine resa illustre da alcuni personaggi assurti a notorietà nei campi delle lettere e della medicina. Federico (n. Udine 1530 circa) è l'autore, oltre che di rime di imitazione petrarchesca [...] Luigi (latinizz. Aloysius Luisinus; n. Udine 1526) professò con grande fortuna la medicina a Venezia e dette alla stampa varie opere, tra cui una riduzione in esametri degli Aforismi di Ippocrate (1552), De compescendibus animi affectibus per moralem ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] . Martina, Pio IX, I, (1846-1850), e II, (1851-1866), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, Paris 1986 ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] anch'essi, senza dar spiegazioni, lo intestarono al Tromba e vi aggiunsero un secondo libro. L'anno seguente anche lo Zoppino stampò il Libro secondo;anche in questa, come nelle edizioni successive (Venezia 1542 e 1550), il Rinaldo andò sotto il nome ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...