CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] tempo dopo, il C. rientrò a Pavia e in società con tale Stefano de Giorgi, pure pavese, aprì bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba collegarsi con la chiusura ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] "macchiaioli" ora al realismo della pittura meridionale dell'Ottocento. Partecipò ad una sola mostra, una collettiva allestita al Circolo della stampa di Catania nel giugno del 1948 dal titolo "Mostra del 44".
Morì a Catania il 3 apr. 1953
Fonti e ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] Zanollo, Ricordo di G. D., in Vita veronese, agosto-settembre 1964, pp. 399 ss.; M. Bernardi, Delicato artista della laguna, in La Stampa, 2 marzo 1973; G. L. Marini, G. D.,in Diz. encicl. Bolaffi dei pittori ed. incisori ital., IV,Torino 1973, p ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] ciò che ritrovasi in Carpi d'altri artisti dello Stato di Modena [ms. II metà sec. XVIII], p. 56 (è in corso di stampa una trascriz. con note a cura di A. Garuti); G. Tiraboschi, Bibl. modenese, Modena 1786, VI, p. 402; A. Dondi, Notizie stor. ed ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] , Künstlerlexikon, V, p. 491, si vedano i cataloghi delle mostre citate all'interno della voce e i necrologi sulla stampa quotidiana locale; dei numerosi articoli apparsi in periodici e quotidiani si ricorda: L. Planiscig, Artisti contemporanei: A. C ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] Reggio Emilia il 27 febbr. 1982. Le sue opere figurano alle Gallerie d'arte moderna di Milano e Firenze, al Gabinetto delle stampe di Milano e all'Accademia di belle arti di Firenze.
Fonti e Bibl.: Oltre ai cataloghi delle mostre citate ricordiamo: C ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] Per i pittori G. F. e A. Ridolfi, in Arch. storico di Belluno, Feltre e Cadore, LX (1989), 268-269, p. 182; S. Claut, In una stampa del F. le Tre Cime di Lavaredo, in L'Amico del popolo, LXXXI (1989), 22, p. 4; A. Burlon, Stemmi e notizie di famiglie ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] di Varallo: un confronto, in Terra santa e sacri monti, Milano 1999, pp. 112 s.; C. Debiaggi, Il pittore V. G.: la sua attività a Vercelli. Una volta con affreschi in palazzo Langosco, in Boll. stor. vercellese, 2002, n. 57 (in corso di stampa). ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] il testo completo del Commentarium); F. Vecchietti, Biblioteca picena, IV,Osimo 1795, pp. 1 s.; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Suppl.,Bologna 1929, p. 179; D. A. Perini, Bibl. augustiniana, II, Firenze 1931, pp. 229 s ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] da una banale precisazione: l'indicazione del 1466 come momento conclusivo delle sculture della cattedrale risale ad un errore di stampa del Gualandi (1843, pp. 37 s.) quasi mai emendato in 1456 (Armstrong, 1963). Viene così eliminata una poco ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...