CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] , che, unito agli aiuti di un barone de Riso, permise al C. di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale ricorda opere come Il giovane marinaio che getta la rete e il ritratto del Barone de Riso.
A Firenze, il C. studiò ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] 1930).
Fonti e Bibl.: Gran parte della document. dell'attività artistica di C. è conservata presso il figlio Pico Cellini. Necrologi sulla stampa romana del 30 apr. e 1° maggio 1940, oltre che in Corriere della sera (1° maggio). Si veda inoltre: S.P ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] , Donati, libri d'ore, breviari e messali. Tuttavia il L. seppe adattarsi alla nuova situazione e mise in vendita libri a stampa che continuarono a essere decorati e in alcuni casi anche miniati.
Il L. morì prima del 16 maggio 1487, quando il notaio ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] 1985, p. 50, n. 13). Un esemplare originale giunse agli Uffizi nel 1778 con altri beni di Hugford (Gabinetto dei disegni delle stampe degli Uffizi [nel corso della voce GDSU], vol. n. 32, 2925-3026; Baroni, 2011, pp. 195 s., n. 32).
La Raccolta fu ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] p. 255). Il 24 dello stesso mese, per ordine dello stesso cardinale, furono "battuti 25 o 30 grossi della stampa di Camerino nuova, per vederne la mostra"; la stampa di questi grossi fu fatta presso la zecca di Roma (Ronchini, p. 255 e nota 4). Anche ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] opere del D. mostrano un curioso e tardivo accostamento ai modi futuristi. tra gli esempi da ricordare il Circolo della stampa estera di Roma del 1929, allora situato in via Montecatini, dove il D. si occupò dell'arredamento e della decorazione ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] potendo partecipare alle esposizioni artistiche ufficiali, si dedicò alla grafica allestendo una mostra di xilografie al Circolo della stampa (aprile 1933) e pubblicando due raccolte di incisioni (Xilografie di L., Napoli 1932; Trenta xilografie di G ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] iniziò presso lo stabilimento di Domenico Cuciniello e Lorenzo Bianchi, fondato nel 1825, uno dei primi ad utilizzare la nuova tecnica di stampa introdotta a Napoli nel 1816 dallo svizzero R. Müller. La prima opera in cui compare il nome del D. è il ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] K. Nagler, Neues Allgemeine Künstler-Lexikon..., München s. d., IV, p. 209; F. S. Vallardi, Manuale del raccoglitore e del negoziante di stampe, Milano 1843, pp. 89 s.; C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1854, II, p. 211; J. Heller-A ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] nel palazzo reale di Torino.
L'opera riscosse un discreto successo tanto che fu acquistata da Carlo Alberto e riprodotta a stampa nel catalogo della Promotrice di Torino di quell'anno dove è indicata come "dipinta con verità e calore". Strettamente ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...