GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] da un affresco in S. Maria in Campagna (Arisi - Arisi, p. 164).
L'opera del G. è relativamente ampia; dalle 140 stampe descritte da Bartsch, Rapetti è arrivato a contarne fino a 167, elencate in ordine cronologico, di cui 151 datate e firmate, cinque ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] di F. Prosperi con il S. Leone papa da Raffaello nella sala di Costantino in Vaticano, di cui egli presentò prove di stampa fino al dicembre 1864, ma che venne portata a termine nel 1868 da N. Sangiorgi.
Al settimo decennio dell'Ottocento va inoltre ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] e sfumata tavolozza cromatica. Il dipinto si colloca fra la traduzione a stampa di Philippe Thomassin, eseguita tra il 1585 e il 1590, e quella, sempre a stampa, di Aegidius Sadeler, del 1595 circa. Ciò costituisce prova della fortuna incontrata ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] p. 454; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes..., II, Paris 1856, p. 218; C.A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe... della Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 58; L'opera incisa di Carlo Maratti, a cura di P. Bellini, Pavia 1977, p. 98 ...
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CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] -67); nel primo volume è del C. (su disegno di C. Mariotti) anche una figura di Giove. A queste si aggiunge una stampa con la Facciata della Piramide di Caio Cestio verso Ponente, inserita nel volume Roma antica (3 ediz., Roma 1771) di F. Nardini.
Il ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] ., CXV (1957), pp. 304, 309, 312 s., 317, 318, 334 s.; CXVI (1958), pp. 357, 363, 371, 375; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma1963, 1, p. 173; II, pp. 667, 932; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", cit., ad Indicem; Diz ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di usanze, di fisionomia".
Decise quindi di dedicarsi di più all'Italiano e, ottenuta un'erogazione di 36.000 lire dall'Ufficio stampa del duce, tra il 1930 e il marzo 1931, data d'inizio della nuova serie, approntò diverse modifiche.
Divenuto Foglio ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , III, p. 413; Niccolò..., 2001, pp. 175 s.; Ferretti, 2008, pp. 111 s., 123 n. 70, 127; Ferretti in corso di stampa).
Morì a Firenze nel settembre 1550 dopo aver dettato il testamento in cui nominava erede universale il figlio Raffaello. Fu sepolto ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] iniziale difficoltà di inserimento nel mercato milanese, superata con un'abile politica di relazioni e conoscenze: nel 1578 dedicò la stampa di una veduta di Milano incisa su rame a G. Gosellini, rivolgendosi all'omaggiato come a intenditore e "fermo ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] Settecento a Firenze, o di persona o in effigie (catal.), Firenze 1984, pp. 6, 8, 20 s., 44, 46, 48, 52 s.; E. Borea, Le stampe che imitano i disegni, in Bollettino d'arte, LXXVI (1991), 67, pp. 105-107, 120, nn. 40, 42, 45; N. Iodice, C. G., tesi di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...