MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] Morì a Corneto nel 1625.
Nel 1626, ormai al sicuro per la morte dei due contendenti, ma ancora con falsi dati di stampa, apparve la princeps della Murtoleide, e il nome di Murtola riprese a circolare indissolubilmente legato a quello di Marino.
Opere ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] ricorso all’affermato nome paterno piuttosto che al suo. È probabile che a riguardo fossero già stati presi accordi per la stampa con Giovanni da Legnano, dato che alcune delle edizioni postume uscirono per quell’editore. È il caso, per lo meno, del ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] italiana, I-III, Milano 1962, a cura di C. Pavone-P. D'Angiolini-G. Carocci, ad Indices; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; Enc. biogr. e bibl. italiana, A. Malatesta, Ministri deputati e senatori ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] di Gaetano da Thiene: Expositio super libros de coelo et mundo che fu licenziata probabilmente nel 1475 senza note tipografiche e fu stampata con un III R, sola serie di caratteri che B. sembra abbia posseduto in Padova. Dello stesso periodo è l'ediz ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] 'Arcadia del Sannazaro e la traduzione delle opere di Luciano. Insieme con Giovanni Antonio da Sabio e per conto del libraio G. Pederzani stampò nel 1537 l'opera di G. Roselli De natura stirpium. Nel 1547 il B. si trasferì a Padova ove si associò con ...
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CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] ott. 1475).
Al nome dei C. e, in particolare, alla sua Divina Commedia, è legata una polemica nella quale si discuteva se la stampa avesse avuto luogo a lesi o a Verona, polemica che si considerò chiusa a favore di Iesi quando, nel 1877, G. Annibaldi ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] la confessione di un'irregolarità ("se voi mi fiutaste, non so nulla di sere, ma puzzo piuttosto di pazzo", lettera a B. Stampa del 13 nov. 1543). Da Genova passò ad Alessandria, presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] in Italia. Sweynheym,Pannartz,B. e Nicolò Cusano, in Italia grafica, XIX (1964), pp. 9-35; Id., L'epifania della stampa, in La introduzione della stampa in Italia e Milano, Milano 1965, pp. 9-13 e passim;E. Cerulli, G.A. B. vescovo di Aleria, in ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] luce nel 1782. Il 24 ag. 1748 partì per Venezia, centro fra i più reputati d'Europa di produzione e di diffusione della stampa incisa. Giuseppe Wagner lo ospitò nella sua casa e gli diede subito lavoro nella sua bottega. Qui il B. rimase per sei anni ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] les travaux des imprimeurs belges et néerlandais établis à l'étranger, I, Gand-Paris 1856, pp. 273-352; V. Joppi, L'arte della stampa in Friuli, in Atti dell'Accad. di Udine, s. 2, III (1880), pp. 4 ss.; A. Serena, La cultura umanistica a Treviso nel ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...