BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] da Venezia è quella della Cornucopia di Nicolò Perotti (12 maggio 1494). In questi anni Dionisio ha ben attrezzato la sua tipografia che stampa opere in latino ed in volgare, con caratteri romani e gotici, sia per conto di terzi sia in proprio. Non ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] , "con l'aiuto di Jacob Levi provenzale di Tarascona". L'Habermann ritenne che l'opera di Estellina fosse l'ultima stampata nella tipografia del C.: d'altronde nel colophon la moglie parla del C. come vivente e in buona salute. Resta comunque l ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] una cinquantina fino al 1531, anno in cui succederà al C. in tale incarico A. Blado; con altri tipografi romani il C. divise la stampa di discorsi di circostanza su argomenti vari, tenuti da ambasciatori e da altre personalità per lo più alla ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] la sua produzione di libri buoni, utili alla cultura e sempre dignitosamente stampati.
Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 130; L. Giustiniani, Saggio crit. sulla tipografia del Regno di Napoli, Napoli 1793, pp. 151, 155, 158, 166 ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] . Ottenuto il perdono, il F. tornò a vivere fra gli scolopi; incrementando il suo interesse per la stampa prese a lavorare a tempo pieno nella tipografia di cui il Bernardini, che l'aveva fondata nel 1814, era proprietario e direttore. In essa egli ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] trascorse gran parte della sua vita a Genova, svolgendo il mestiere di tipografo-editore. Poco o nulla si sa, però, di dove egli abbia appreso l’arte della stampa. È probabile che abbia svolto alcune esperienze professionali a Bologna e a Firenze ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] prigioni suscitarono convinse il B. dell'opportunità di insistere nello stampare altri scritti del Pellico; sono del '33 il Tommaso , Torino 1917, passim. Su Casimiro: Annuario della libreria e tipografia e delle arti affini in Italia, I (1884), pp. ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] stampatore nazionale". Dal 1780 quindi non si tenne più conto del nome del gestore-proprietario; ma sia la tipografia sia le stampe portarono sempre il nome di "Feliciano Campitelli" e così fino al 1920, quando leggeremo invece "Franco Campitelli ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] sua suppellettile libraria andò dispersa e distrutta, il Giustinian ottenne lo scopo delle sue manovre e restò il solo tipografo che stampasse in Venezia libri rabbinici, prendendo il posto del Bomberg nel commercio di essi. Nell'anno 1549 tre sole ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] di partire, sul finire del1470 egli risulta aver già conosciuto i procedimenti dell'arte tipografica.
L'anno prima Giovanni da Spira vi aveva introdotto la stampa pubblicando le Epistolae ad familiars di Cicerone e l'Historia naturalis di Plinio: la ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...