CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] , perché non solo non è giunto a noi nessun volume a stampa con la sottoscrizione del C. e del Crivelli, ma neppure è attribuibile a loro qualcuna delle opere apparse in Milano senza nome di tipografo.
È da credere anzi che, se pur siano stati fatti ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] qualità fu inviato nel 1878 a Parigi, per studiare i progressi della stampa all'Esposizione universale. Condensò questa esperienza in un volume, I materiali e i prodotti tipografici alla Espos. universale di Parigi 1878 (Roma 1879), che gli fruttò la ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] in Trento, in Il Bibliofilo, III (1882), 12, p. 185; F. Ambrosi, I tipografi trentini e le loro edizioni, in Archivio tridentino, IX (1890), 2, pp. 138 s.; Bibliografia delle stampe popolari italiane della R. Bibl. naz. di S. Marco di Venezia, a cura ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] C. acquistò un nuovo e più importante stabilimento tipografico, dando inizio, il 14 giugno dello stesso IlBersagliere, 9 marzo 1882; L'arte della stampa, XII [1882], pp. 495 s.; N. Bernardini, Guida della stampa periodica ital., Lecce 1890, pp. 389, ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] privilegi: "...Il più funesto avvenimento lo [stabilimento tipografico] privò nel 1798 del glorioso nome di Stamperia , p. 213; D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa, Torino 1926, p. LXII; G. Fumagalli, Lexicontypographicum Italiae, Florence ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] che può considerarsi il suo maggior lavoro tipografico, l'edizione nazionale delle Opere di GalileO , le note e l'indice dei nomi,Firenze 1914; Id., Quaderni di memorie stampati "ad usum Delfini", Firenze 1920; A. Sodini, Un maestro del libro (P ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] prefazione al suo Plinio, aveva esaltato la recente invenzione dell'arte tipografica, destando le perplessità del Perotti che, pur riconoscendo i grandi vantaggi della stampa, ne temeva l'influsso negativo sulla qualità filologica delle edizioni ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] s. nota, 416 e nota; G. B. Vermiglioli, Principi della stampa in Perugia, Perugia 1820, pp. 181 ss.; Id., Biografia degli scrittori I, 1, Perugia 1828, p. 219; A. Rossi, L'arte tipografica inPerugia..., Perugia 1868, pp. 15 s.; L. Pompili Olivieri, Il ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] l'apportatore di capitale in una di quelle società che si formarono ai primordi della stampa in Italia tra artefici tedeschi e finanziatori italiani. La tipografia impiantata dal C. a Mondovì fu infatti la continuazione della più antica società ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] mantenne sino alla morte avvenuta nel 1618.
Del B. si conoscono oltre trecentoventi edizioni; detrattene le molte stampate come tipografo dello Stato (bandi, decreti, leggi, ecc.), ne restano oltre cinquanta che attestano la sua eccellenza. Scomparso ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...