GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] , dando vita a un'opera di grande interesse anche per le innovazioni tecnico-tipografiche che permisero l'uso di sette colori per la stampa.
Disegnò numerosi manifesti e una serie di francobolli commemorativi per il cinquantesimo anniversario della ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] medici fisici della propria dignitas e la nuova arte tipografica che si istallava a Venezia nel 1469. L' tale da accordargli la fiducia anche nel passaggio alla nuova arte. La stampa del De medicinis del Mesue da parte di Clemente da Padova è ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] canti, variamente intitolato nelle ristampe fattene da altri tipografi. Sembra essere di quest'anno - dall'esame dei caratteri tipografici usati - anche l'altra edizione stampata dal B. per il Sessa: Libro tertio delloAlmansore chiamatoCibaldone ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] littere ordinato per Ludovico Vicentino, in Roma nel anno MDXXIII, consta di otto pagine a stampa, in caratteri italici (ossia la realizzazione tipografica della "cancelleresca" dell'A.) e le altre in xilografia, e mostra, dopo la descrizione delle ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] , essendone stato revisore "fra Felice Peretto da Montealto": il futuro papa Sisto V. In quell'anno la tipografia del Marcolini cessava di stampare ed il B. ne rilevò gli impianti e i caratteri. Nel 1563 dedicò al cardinal Madruzzo le Dubitationes ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] Merula e con Giorgio Galbiati, alla fiorente produzione tipografica greca che si ebbe in quegli anni a Milano A. Pertusi, Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp. 321, 326; ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] ditta lavorò con la ragione "Erede di Angelo Gardano". Successivamente Bartolomeo gestì direttamente la tipografia pur mantenendo l'antica marca dei Gardano, all'insegna dell'orso e del leone, e la dicitura "Stampa del Gardano" (fra il 1618 e il 1650 ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] un mappamondo "in forma rotonda de balla", aveva chiesto licenza di stampa nel settembre del 1508 (Fulin, pp. 154 s., 168). I due fregi sono considerati, da studiosi di arte tipografica, della stessa mano che ha intagliato le figure del più bel libro ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] questa impresa.
Fra gli incisori che più spesso illustrarono libri stampati dai Ferroni troviamo G. Lodi, vari membri della famiglia Coriolano, A. Salmincio, Jérôme David. La marca tipografica normalmente usata dai F., forse la più bella fra quelle ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] da Venezia è quella della Cornucopia di Nicolò Perotti (12 maggio 1494). In questi anni Dionisio ha ben attrezzato la sua tipografia che stampa opere in latino ed in volgare, con caratteri romani e gotici, sia per conto di terzi sia in proprio. Non ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...