FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] del XVI secolo ed è probabilmente da mettere in relazione con la crisi della stampa napoletana del 1492. Proprio a partire dal 1492, infatti, il F. impiantò un'officina tipografica a Roma: l'11 luglio di quell'anno uscì quella che è probabilmente la ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] da Grendler, non è verificabile, anche perché il G. si sarebbe guardato bene dall'indicare il luogo di stampa e il tipografo sul frontespizio dei testi impressi clandestinamente, consistenti in ristampe di opere da lui già pubblicate a Venezia fra il ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] stampatori a Bergamo, Bergamo 1786, p. 14; R. Fulin, Documenti per servire alla storia della tipografia veneziana, in Archivio veneto, XII (1882), pp. 125, 128; C. Castellani, La stampa in Venezia nel secolo XV, Venezia 1889, p. 31 n. 1; H.R.F. Brown ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] solo nome e cognome del Gonzaga.
Nel 1717 egli iniziò la stampa di un'opera in più volumi, la Historia ecclesiastica del padre J nell'ambito familiare. Il fatto che dopo di lui la tipografia tornasse ai Tinassi si spiega anche con la ragione che ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] di Pachel sia quella di Ludovico Beolchi (o da Beolco), a cui Pachel lasciò il suo materiale tipografico con il testamento del 27 febbraio 1511. Beolchi stampò solo due edizioni nel 1512, gli Opera di Orazio e le Epistolae ex Ponto di Ovidio.
Fonti ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] destinato ad una certa fortuna.
Nel 1594 infine Francesco introdusse a Verona la stampa ebraica, valendosi della collaborazione di due membri della famiglia di tipografi praghesi Bath, Abraham e Jacob. In quell'anno realizzò infatti il Minhāh be ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] il Tractatus de instantia di Mariano Socini, edito da Benedetto Ciccolini (Hain, n. 14855). A Nozzano, vicino Lucca, i due tipografistamparono sempre nel 1491 la Disputatio iuris de dote di Paolo Turrettini (Hain, n. 15747) in un'officina impiantata ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] l'archiatra ducale Giovanni Matteo Ferrari Da Grado, docente di medicina nello Studio cittadino, un contratto tipografico per stampare 100 esemplari "in forma magna" della Practica, seu Commentarium textuale in nonum Almansoris dello stesso Ferrari ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] il 1535) Lorenzo Venier individua nell'ignoranza e nella maligna invidia per le stampe d'Ancona l'ostracismo dei tipografi nei confronti dell'opera aretiniana.
L'ultima opera stampata dal G. è l'Orazione latina in onore di Francesco Cinzio Benincasa ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] il G. utilizzò, come già il padre, una marca tipografica raffigurante la Speranza (una donna volta verso il sole, 'attività, che si limitò per lo più alla riproposta di opere stampate in precedenza.
Di lì a poco, sicuramente dopo il 1654, il ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...