Ingegnere ed editore (Lons-le-Saunier 1828 - Parigi 1898). Nel 1864 acquistò la tipografia e la casa editoriale fondata nel 1791 dai fratelli Jean-Marie e Louis Courcier; arricchì il catalogo della casa [...] scienziati del tempo e curando l'edizione di importanti pubblicazioni periodiche di scienze matematiche; migliorò la tecnica tipografica per la stampa delle formule matematiche e impiantò una fonderia nella quale nacque il carattere G.-V., ancor oggi ...
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La prima pagina di un libro, che segnala nome dell’autore, titolo, luogo e data di stampa, nome dell’editore; al centro porta talvolta la marca tipografica.
Un primo f. si ha nel Kalendario (1476) del [...] dalla metà del 16° sec. alla fine del 18°, per l’incisione in rame di disegni architettonici, araldici, allegorici, mitologici, idillici, finché G. B. Bodoni lo riconduce a semplicità tipografica, creando tipi perfetti. Anche oggi è prevalentemente ...
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Stampatore (Magonza 1400 circa - Parigi 1466). Finanziatore di Gutenberg, gli intentò poi un processo per farsi restituire le somme prestate e gli interessi (1455) costringendolo così a cedergli tutto [...] il materiale per la stampa a caratteri mobili e il segreto stesso dell'invenzione. La direzione tecnica della stamperia, attiva a 48 linee (1462), la prima opera che rechi la marca tipografica, il De officiis di Cicerone (1465), nel quale sono ...
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Tipografi-editori torinesi. Lorenzo (n. 1811 - m. 1878) diresse con I. Vigliardi-Paravia la Stamperia Reale di Torino, e ne fu poi comproprietario (1850-76). Il figlio Luigi (Torino 1848 - ivi 1913), passato [...] al giornalismo e alla vita politica, diresse la Gazzetta piemontese (poi divenuta La Stampa) e la Tribuna da lui fondata (1882). Nel 1905 costituì la STEN (Società tipografica editrice nazionale). Fu deputato al parlamento (1882) e senatore (1898). ...
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Industriale (Bologna 1912 - Rastignano 1975). Proprietario di un'officina tipografica a Bologna, nel secondo dopoguerra realizzò un sistema di fabbricazione di matrici per la composizione monolineare a [...] successivamente di ulteriori perfezionamenti, nuovi alfabeti e caratteri, che si rivelò fondamentale per il settore della stampa e riscosse successi a livello internazionale. In seguito, ampliata l'azienda, proseguì le sue ideazioni realizzando ...
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Sigla della Industria Libraria Tipografica Editrice, fondata a Torino nel 1951. Pubblica volumi d’arte e opere di grandi drammaturghi. Stampa periodici e volumi per conto terzi. Già parte del gruppo IRI, [...] in seguito alla privatizzazione realizzata nel 1996, ha avviato l’attività nel settore della stampa dei periodici e dei supplementi di quotidiani. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] sacerdote Giuseppe Pisapia, che ne muta formato, veste tipografica e orientamento, lungo una prospettiva meglio in linea questa particolare realtà si vedano L. Ceccarini, Le voci di Dio. Stampa cattolica e politica in Italia, Napoli 2001, pp. 87-146 e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] al controllo del processo di stampa. Il rischio di una stampa scorretta di testi tecnici portò alcuni dei filosofi naturali più ricchi, compreso lo stesso Tycho, a dotarsi di una propria officina tipografica. Neanche una macchina privata, tuttavia ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] i manoscritti della Biblioteca Querini-Stampalia di Venezia. Negli ultimi tempi concepì la raccolta Musarum panegyris, la cui stampa è attribuita al tipografo veneziano Battista Torti tra il marzo 1487 e il marzo 1491, ma più probabilmente tra 1489 e ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] scoperta sperimentale (1798, a opera di A. Senefelder, tipografo viennese) - divenne un mezzo di produzione a basso costo di Daguerre, mette a punto il suo sistema di fotografia stampata su carta. Da queste due tecniche di produzione meccanica dell' ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...