GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] S. Protaso ad Monacos -, due torchi e 22.000 caratteri tipografici. Il 12 luglio si accordò con Bonino Mombrizio, cancelliere dei Maestri delle entrate straordinarie, per stampare 425 esemplari del De octo partibus orationis di Prisciano. Allo stato ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 23, 37, 322; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 405; La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma 1992, pp. 801, 813 s.; A. Serrai, Storia ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] , il grado di parentela con Francesco Mantegazza, operaio alle dipendenze dei tipografi Giovanni Giacomo e Giovanni Maria Ferrari di Milano.
Francesco collaborò alla stampa del Fundationis hospitalis magni Mediolani… opus di G.G. Ghilini (consigliere ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] P.II.15: Documenti e notizie di luoghi e persone senesi, n. 55 (trascrizione del contratto per la stampa del Trattato del Dominici); P.IV.3: S. Bichi Borghesi, Tipografie senesi, cc. 181r-196v; C. Mazzi, La Congrega dei Rozzi di Siena nel secolo XVI ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] Francesco de' Madiis, Zornale, c. 12r; S. Comi, Memorie bibliografiche per la storia della tipografia pavese del secolo XV, Pavia 1807, ad ind.; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore, Venezia 1889, I ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] usati con quelli che si osservano nei Consilia del Capra, vengono attribuite a G. altre tre edizioni, prive di note tipografiche ma stampate a Perugia fra 1475 e 1476. Si tratta del De versuum scansione di Giovanni Sulpizio (Accurti, 1936, p. 38 n ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] e più puntuale sistemazione dei dati nella Introduzione a G. Canterzani, Catalogo ragionato dei libri a stampa pubblicati in Bologna dai tipografi Lelio e P. Dalla Volpe disposto con l'ordine cronologico della loro pubblicazione, Bologna 1979. Per ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] (Zelioli Pini, 1992, p. 115) ed egli ricordò spesso la sua origine nelle sottoscrizioni dei volumi da lui stampati.
L’arte tipografica esordì precocemente nelle terre di origine di Pensi, con una prima edizione uscita a Como nel 1474 (Cantù, 1856 ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] che lo arricchiscono - queste ultime opera di un incisore di rara bravura - ne fanno un monumento dell'arte tipografica. La sua stampa richiese quasi sei mesi e costituì uno degli ultimi prodotti usciti dalle mani dell'Emerich.
Anche se mancano ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] 1978, p. 167; D. Decia - L.S. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, a cura di R. Delfiol, I, Firenze 1978, pp. 257 s.; A. Tacchini, La stampa a Città di Castello: tipografie e tipografi dal 1538 ad oggi, Città di Castello 1987, pp. 1-7; F ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...