MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , improbabile, di una rappresentazione. L'anno dopo spedì l'opera a F. Osanna a Mantova, ma il tipografo si rifiutò di eseguire la stampa perché poco remunerativa.
L'agognata partenza da Nancy avvenne nel settembre 1596. Nel novembre, da Pavia, il M ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] segretario di Stato cardinale Alberico Archinto nei confronti della circolazione dei libelli polemici, vana anche la difensiva stampata dall’amica tipografia dei Bernabò: il 14 novembre 1761 Nicolò fu condannato a sette anni di galera (due giudici ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] o Peregrino riformato (oggi perdute). Alla disponibilità del tipografo Francesco Marcolini si deve l'edizione, nell'agosto donne di Casale e attribuisce loro ogni pregio (in contemporanea alla stampa casalese per il Guidone del 1542, il libro uscì a ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] profetici che si leggono in determinati giorni festivi) con il commento di Kimhī. Nel Colophon si legge: "Stampato per mano del minimo dei tipografi Daniel Bomberg". Tutta l'edizione fu curata da Felice da Prato, ed era protetta dai privilegi del ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] e altri scritti, a cura di A. Prosperi, Torino 1992, pp. 86-88, 195; U. Rozzo, Editori e tipografi italiani operanti all'estero "religionis causa", in La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma 1992, p. 113; R.A. Pierce, A. M ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] il D. a prendere in affitto, come "direttore del negozio di stampa e baratto di libri che corre sotto il nome di Vincenzo Giuntini editoriali non solo in ambito locale, dove l'arte tipografica come "branca di commercio", per sostenere le residue ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] lui da A.F. Doni (inclusa nel volume delle Lettere, Firenze 1547). Lo Stagnino aveva cessato l'attività tipografica nel 1538: nel 1543 il G. stampò il commento del venerabile Beda alle Epistolae di s. Paolo aggiungendo in fine: "Characteribus Domini ...
Leggi Tutto
PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] I.
Contemporaneamente ad Antonio fu attivo anche Marco Pinelli, figura piuttosto sfumata, che stampò pochi titoli tra il 1603 e il 1609, utilizzando la marca tipografica dei Pinelli. Di lui non si è trovata traccia documentaria, e quindi non si ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] e particolare privilegio dal Senato veneto, mai accordato prima con la stessa ampiezza a un libraio o tipografo.
Nel 1530 il G. stampò il Nuovo Testamento di greco nuovamente tradotto in lingua toscana, edizione curata da Antonio Brucioli: il volume ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] di scienze morali, lettere ed arti, XCIV (1981-82), pp. 243-266; A. Colla, Tipografi, editori e librai a Padova, Treviso, Vicenza, Verona, Trento, in La stampa degli incunaboli nel Veneto, Venezia 1983, pp. 40, 44 s., 54, 60; T. Pesenti, Stampatori ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...