COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] in una ricevuta di pagamento fatta al disegnatore di caratteri, Francesco Griffa. Nel 1519 C. collabora con Girolamo Cartolari, tipografo perugino, alla stampa di una volgarizzazione delle Metamorfosi di Ovidio; ma il fatto è occasionale, anzì i due ...
Leggi Tutto
EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] di Tindaro da Perugia (Hain, n. *15756). Queste tre opere, stampate in caratteri gotici, venivano attribuite dal British Museum Catalogue (VI, pp. XLVI-XLVII) al "tipografo del Robertus Anglicus" (l'ancora anonimo stampatore dei Canones astrolabii ...
Leggi Tutto
CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] 1578. L'azienda fu proseguita dai suoi eredi.
Esaminata nel suo complesso, l'opera tipografica del C. appare sotto due aspetti molto diversi: alcune edizioni furono stampate con caratteri nuovi, eleganti e su carta ottima, con belle iniziali ornate o ...
Leggi Tutto
BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] milanese. Due anni più tardi avevano esteso la loro attività e avevano impiantato una ben attrezzata tipografia per la stampa di grossi volumi. È del 1600 La prima parte del Thesoro politico in cui si contengono Relationi Instructioni Trattati ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] arti grafiche, II, Torino s. d. [ma 19171. p. 1455; T. Valenti, Per la storia dell'arte della stampa in Italia. La più antica società tipografica (Trevi-Umbria, 1470), in La Bibliofilia, XXVI(1924), pp. 120-123; Catalogue of books printed in the XV ...
Leggi Tutto
CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] alternò il suo lavoro tra Napoli e Vico Equense ove il vescovo Paolo Regio, scontento degli altri tipografi che aveva sperimentato dopo il C., lo volle per la stampa di alcune sue opere: Delle vite dei Santi... del Regno di Napoli (1586-87); Vita del ...
Leggi Tutto
CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] (IlCanto di Judit, 1614, e Cinque enigmi con la conveniente esposizione, 1617), ottenuta la licenza di stampare da Carlo Emanuele I, introdusse l'attività tipografica in Chieri e unì per tutta la vita il mestiere di scrittore e poeta con quello di ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] , avanzò l'ipotesi che fosse milanese e avesse operato in Casale prima del 1480. F. Valerani, I primordi della stampa in Casale e i tipografi casalesi, in Riv. di storia,arte archeol. della prov. di Alessandria, XXIII (1914), pp. 44-48, ripeté le ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] che uscirono dai suoi torchi in quel periodo non meno di quaranta edizioni, a prescindere da quelle senza nome di tipografostampate in quel corso di tempo, ma che possono essergli attribuite quasi tutte con certezza. Infatti il C. esercitò la sua ...
Leggi Tutto
LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] a Cremona il giorno di Pentecoste del 1488 nel sinodo generale dell'Ordine dei frati minori. La stampa, sine notis, è stata attribuita ai tipografi pavesi G.A. Beretta e F. Girardengo, nello stesso anno. L'edizione fu procurata dal fratello del ...
Leggi Tutto
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...