DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] 1890 al '92 e mensile dal 1893 al '96) dalla raffinata veste tipografica, incentrata sulla ricchezza e perfezione delle immagini a colori, all'altezza della stampa illustrata europea. Per La Tribuna illustrata, la cui direzione artistica era affidata ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] interesse tra gli studiosi. Il G. fu un punto di riferimento anche riguardo la stampa e riproduzione dei caratteri etruschi: la sua preziosa strumentazione tipografica (punzoni e madri), già servita per l'edizione del Dempster e da lui acquistata ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] di Pagano si connota per la forte vocazione commerciale. È composto per un terzo di stampe popolari, spesso prive di data o di indicazioni tipografiche, talora abbellite da modeste silografie. I testi poetici, con pochi nomi di spicco (Ludovico ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] -letteraria a Francesco Mariotti nel cinquantesimo anno della sua carriera tipografica, Pisa 1907, pp. 213-237; L. Dami, Jacopo , A. P. and the Medici, in Women artists of Early modern Italy, Atti del Convegno, Firenze... 2012 (in corso di stampa). ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] , dando vita a un'opera di grande interesse anche per le innovazioni tecnico-tipografiche che permisero l'uso di sette colori per la stampa.
Disegnò numerosi manifesti e una serie di francobolli commemorativi per il cinquantesimo anniversario della ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] un mappamondo "in forma rotonda de balla", aveva chiesto licenza di stampa nel settembre del 1508 (Fulin, pp. 154 s., 168). I due fregi sono considerati, da studiosi di arte tipografica, della stessa mano che ha intagliato le figure del più bel libro ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] A. Sorbelli, I "corsivi" di F. da Bologna dall'aldino al bolognese del 1516, in La tipografia è un'arte, a cura di G. Pirino, Genova 1928, pp. 5-8; Id., Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 91-94; Id., Il mago che scolpì i caratteri di ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] Alpago Novello (1939-40) ricorda una prima produzione tipografica avviata dal G. a Belluno almeno dal 1747, di Rodolfo Renier, Torino 1912, pp. 318 s.; L. Vitali, Nuove stampe di G.B. Tiepolo (un problema di grafica tiepolesca), in Bollettino d'arte ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] Polonia e i ribelli nel 1605, nuovamente su disegno di Tempesta, e una stampa con la Traslazione della S. Casa di Loreto. Dell'anno dopo è una di D. De Rossi ripubblicò in una nuova veste tipografica la serie: fu suddivisa in due parti, quella con ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] editore di musica, soprattutto nel periodo romano, primo ad applicare nella stampa musicale la silografia. Il Disertori nota, nei primi lavori dell'A., dal punto di vista tipografico un che di miracoloso per essere incisi in rilievo su blocco, tanto ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...