BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] le scuole, cui era demandata la facoltà di concedere o negare la licenza per la stampa. Data la minima sovvenzione concessa al B. è chiaro che la sua tipografia non poteva essere che modesta. Tuttavia spetta a lui il merito di avere finalmente resa ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] riferimento a persona viva e presente.
L'ipotesi di un possibile errore di stampa riguardo la data di impressione, non è sostenibile se si osserva la marca tipografica. L'Amadino, infatti, a partire dal 1586, anno dello scioglimento della società con ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] 'Archiginnasio, Estratti del notaio Gualandi; L. Frati, Notizie e docum. di tipografi bolognesi, in Riv. d. Bibl. e d. Arch., VI (1928), pp. 83 ss.; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 43-51; L. Frati, Rarissimi incunabuli ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] fu confuso erroneamente con il Forti.
L'opera è anche il primo caso di stampa messinese nel quale viene usata la marca tipografica, che i due tipografi inserirono per garantirsi dalla concorrenza. Nel verso dell'ultima carta del volume si accenna ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] Puttin, G.L. L. prototipografo di Torrebelvicino, in Nel 500° anniversario della stampa a Torrebelvicino (1478-1978), Torrebelvicino 1980, pp. 45-60; D.E. Rhodes, La tipografia nel secolo XV a Vicenza, Santorso e Torrebelvicino, Vicenza [1987], p. 9 ...
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CARTOLARI, Girolamo
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV; era il maggiore dei figli di Francesco.
Nel 1515 già collaborava con il padre nel commercio librario: è la prima testimonianza [...] del C., di un libello antiluterano dello stesso Silvestro da Prierio. Sempre nel 1519 il C. stampava in collaborazione con un altro tipografo attivo a Perugia, Bianchino del Leone, una bella edizione delle Metamorfosi di Ovidio nel volgarizzamento di ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] de Gheldresi contra la città d'Anversa di Joannes Servilius, volgarizzata da F. Strozzi, stampata in eleganti caratteri italici dal Marcolini (del quale c'è la marca tipografica e non il nome) e uscita nell'ottobre 1543 (che, contrariamente a quanto ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] piccola officina tipografica sita in via Giovannetti, dove fece il suo esordio come editore stampando inizialmente nelle sue Memorie, riuscisse a rifarsi delle spese di stampa. Tuttavia la buona accoglienza riservata dal pubblico all'iniziativa ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] in società con tale Stefano de Giorgi, pure pavese, aprì bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba collegarsi con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla ...
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CARTOLARI, Francesco
Paolo Veneziani
Figlio di Baldassarre, nacque quasi certamente a Perugia nella seconda metà del sec. XV.
La sua famiglia era originaria del borgo di Papiano, nel contado di Perugia; [...] delle sue edizioni in questo periodo risiede probabilmente nel fatto che il C. era impegnato in una grossa impresa tipografica e cioè nella stampa della Lectura di Alessandro Tartagni su tutto il Corpus iuris; già il 1ºott. 1510 il C. si accordava ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...