BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] , stilato a Reggio, in cui Pontico si impegnava in solido con la famiglia della moglie, de Baldi, proprietaria d'una tipografia, a stampare libri - per un periodo di sei anni - per il B., che avrebbe funto da editore e committente. Non è difficile ...
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SCINZENZELER, Ulrich (Enricus). – Non è nota la data di nascita, da collocare intorno alla metà del Quattrocento, ma si sa che era figlio «quondam domini Petri» e che era di origini bavaresi, come egli [...] alamanos ex civitate Ingelstat».
Si trasferì a Milano nel 1472, dove da poco era stata introdotta la stampa e dove avviò l’attività di tipografo a partire dalla fine del 1477, anno in cui uscirono gli opera omnia di Virgilio (iv00160200, esemplare ...
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UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] , Storia della città di Parma, III, Parma 1847, ad ind.; P. Zorzanello, L’arte tipografica in Parma dalle origini al Bodoni, Milano 1932; Id., La stampa nella provincia di Parma e Piacenza, in Tesori delle biblioteche d’Italia. Emilia e Romagna, a ...
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SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] mostra, a cura di M. Miglio - O. Rossini, Napoli 1997, pp. 22-28; A. Modigliani, Tipografi a Roma (1467-1477), ibid., pp. 41-48; M. Miglio, Saggi di stampa. Tipografi e cultura a Roma nel Quattrocento, a cura di A. Modigliani, Roma 2002, ad ind.; P ...
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MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] Qualora non si riconducano a mero errore di composizione tipografica le diciture discordanti riportate nei libri-parte del Concerto Messe a tre concertate, l’autore riconosce di aver sì «stampato opere di pochi fogli, perché ho hauta sempre la borsa ...
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ONATE, Giovanni Antonio
Arnaldo Ganda
ONATE (Honate, de Honate, da Onate), Giovanni Antonio. – Figlio di Bonifacio e di Lucia Giussani, nacque intorno al 1435 a Pavia. Dal matrimonio nacquero anche [...] storia della tipografia pavese dei sec. XV-XVI, Pavia-Azzate 1982, pp. 31 s.; G. Zaffignani, Lo schedario nobiliare Marozzi, in Boll. della Società pavese di storia patria, XCIII (1993), p. 390; A. Ganda, «Grandissimi lavorerii in fare stampire». G.A ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] edizione impressa a Napoli fu il De bello Neapolitano di Camillo Querno, stampato in società nell’ottobre del 1529.
L’associazione con altri tipografi è caratteristica dei primi anni dell’attività, nei quali Sultzbach scontò inevitabili difficoltà ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] sua suppellettile libraria andò dispersa e distrutta, il Giustinian ottenne lo scopo delle sue manovre e restò il solo tipografo che stampasse in Venezia libri rabbinici, prendendo il posto del Bomberg nel commercio di essi. Nell'anno 1549 tre sole ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] , fino al 1636, mancheranno all'Aquila le stamperie.
Ultimo esponente della famiglia è Antonio, che figura come tipografo in una edizione stampata a Lanciano nel 1609: la Vita s. Thomae apostoli, versibus exametris concinnata del medico e letterato ...
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MORGIANI, Lorenzo
Pasqualino Avigliano
MORGIANI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, da Matteo, verso la metà del XV secolo; il nome della madre è ignoto.
La prima indicazione della sua attività come tipografo [...] dai torchi, a Firenze tra il 1495 e il 1498 al ritmo di uno ogni quindici giorni. Per la stampa di opere savonaroliane la tipografia di Morgiani risulta essere la seconda come numero di edizioni, superata solo da quella di Bartolomeo de’ Libri, che ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...