CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] , "con l'aiuto di Jacob Levi provenzale di Tarascona". L'Habermann ritenne che l'opera di Estellina fosse l'ultima stampata nella tipografia del C.: d'altronde nel colophon la moglie parla del C. come vivente e in buona salute. Resta comunque l ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] 1563, pubblicò una quarantina di testi in ebraico. L'esistenza e l'attività della sua tipografia si deducono solamente dalle opere che furono stampate; infatti, se si eccettua la succitata menzione del Libro massariale, null'altro emerge dalle fonti ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] moglie Rosa Menni, la quale aveva fondato un laboratorio di stampa di stoffe da lei stessa disegnate; Veronesi si dedicò per Gatto collaborò alla collana I coriandoli pubblicata dall’editore-tipografo Rinaldo Muggiani, per la quale nel 1945 uscì ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] e lett. religiosa, II (1966), pp. 258 ss.; G. Tamani, L'attività tipografica a Venezia fra il 1516 e il 1627, in Henoch, II (1980), pp. 68 s.; Id., Le Bibbie ebraiche stampate in Italia nei secoli XV-XVIII, in Bergomum, LXXVIII (1984), pp. 47-53 ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] universale di Vienna del 1873, dove venne premiata con la medaglia di progresso. La rivista L’Arte della stampa scrisse: «Tra i Tipografi italiani che esposero i loro prodotti a Vienna, il signor Francesco Vigo di Livorno, di cui abbiamo fatto ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] partire dalla fine del XIV secolo, ma soprattutto la fortuna tipografica fu straordinaria.
Il 1° aprile 1474 (apud Arnaldum d’Abano già in alcuni manoscritti, e da qui nelle edizioni a stampa, a partire dalla editio princeps del 1473.
Ma non solo in ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] Laguna all’indomani della scomparsa di Giovanni da Spira, detentore dal 1469 di un’esclusiva per la stampa a Venezia.
L’avvio dell’impresa tipografica di Valdarfer fu piuttosto positivo, con la realizzazione di una decina di edizioni in due anni. Tra ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] A. Sorbelli, I "corsivi" di F. da Bologna dall'aldino al bolognese del 1516, in La tipografia è un'arte, a cura di G. Pirino, Genova 1928, pp. 5-8; Id., Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 91-94; Id., Il mago che scolpì i caratteri di ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] Officio e la riforma religiosa in Bologna, Bologna 1905, p. 160; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 130-134, 150-152; F.M. Giochi - A. Mordenti, Annali della tipografia in Ancona 1512-1799, Roma 1980, ad ind.; M.G. Tavoni ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] del matrimonio (18 ottobre 1711) era un apprezzato tipografo, avviò il figliastro all’attività di stampatore. Tra il 1734, le Rime piacevoli di Giovanni Battista Fagiuoli, di cui Moücke stampò poi da solo le Commedie (1734-36) e le Prose (1737). ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...