SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] Cornelio Tirobosco, teologo dell'arcivescovato, nelle librerie della città al fine di sequestrare copie di libri stampati dal tipografo veneziano Roberto Meietti scomunicato l'anno prima. Scoriggio risultò in possesso di alcune opere, tra cui ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] , e Antonio Blado tipografo romano (ibid. 1893), a completamento delle opere del Blado pubblicate due anni prima.
A suggellare così svariate indagini sulla storia della stampa uscì a Firenze nel 1905 il principale lavoro del F., cui aveva dedicato ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] nuovamente la lode, rafforzata questa volta dalla dignità di stampa.
Nel marzo 1932 vinse il concorso per un posto nel medesimo periodo, presidente della ILTE (Industria libraria tipografica editrice), ambedue controllate dalla SIP. Dalla sua ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] campagne di abbonamento. Nel panorama piuttosto scialbo della stampa di provincia, il giornale, che si qualificava come presentava caratteri di assoluta originalità: l'ottima veste tipografica, l'accurata impaginazione, la varietà delle rubriche, ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la seconda con il medesimo titolo a Venezia nel 1533 stampata per conto dell’editore Melchiorre Sessa dal tipografo Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio. Alla prima edizione italiana del 1506 fa riferimento la Biblioteca ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] . 273-340).
L'opera di D. ebbe una notevole fortuna tipografica fino a tutto il secolo XVI: essa corrispondeva del resto al , Città del Vaticano 1980, p. 335; Indice delle edizioni romane a stampa (1467-1500), Città del Vaticano i 980, pp. 10, 15; ...
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VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] canoni protezionistici che si andavano perfezionando a Venezia. Si era avvicinato alla tipografia all’inizio degli anni Trenta in una naturale transizione dalla silografia, ovvero stampando in proprio brevi testi in versi, ornati di una xilografia d ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] fu il primo stampatore regolare in quella cittadina dopo la famiglia Discepoli.
Nel 1637 il G. portò la stampa anche a Velletri, impiantandovi una tipografia. L'inizio della sua attività fu qui facilitato dai rapporti che intercorrevano fra lui e il ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] iscrizione universitaria. Cominciò da giovane a lavorare nella casa tipografica ed editrice del padre e fu in questo contesto che sulla corrispondenza. Qualche notizia giungeva a mezzo della stampa austriaca o per bocca di visitatori di passaggio; ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] agosto dello stesso anno, durante una rappresentazione del Nabucco al teatro Comunale, vennero lanciati manifestini patriottici, stampati nella tipografia del Galeati.
Arrestato in seguito a questo episodio, fu condannato a otto mesi da scontarsi nel ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...