OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] volumi per temi, elencandoli in ordine alfabetico per autore, con titolo, stampatore, luogo, anno di stampa, note tipografiche e informazioni sulla storia e le caratteristiche degli esemplari. La professionalità dell’antiquario permetteva inoltre di ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] del solo apparato figurativo è sovrapposto alla trascrizione tipografica del testo epigrafico; i testi non appartenenti l'aspetto epigrafico, il F. fece portare il necessario per la stampa in casa sua e vi fece venire uno stampatore. Alcuni esemplari ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] parroco di S. Lucia de' Magnoli.
Oltre a collaborare alla stampa del De gratia e delle Osservazioni di un teologo ad un conte e di J. Zoëga, il F. preparò un'edizione tipografica particolarmente lussuosa del Viaggio nel basso, ed alto Egitto, ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] (Venezia, B. Cesano, 1551) non menziona affatto il Majorano.
Il 20 febbr. 1545 Cervini, che aveva impiantato una tipografia per stampare i manoscritti più preziosi della Vaticana, stipulò un contratto con il M. per la parte scientifica e con i ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con gli eredi di Melchiorre Sessa, con Vincenzo Valgrisi, Giovanni Zenaro e il tipografo Domenico Nicolini per la stampa in dieci volumi delle opere di s. Agostino. Nello stesso anno, in società con Domenico Basa ...
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VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] da Messina. Lo ritroviamo prima del 1468 a Venezia: qui iniziò a pubblicare, primo tipografo attivo in laguna, come scrive Marino Sanudo («a dì 18 Septembrio fo scomenzà a Veniesia a stampar libri, inventor uno maistro Zuane de Spira, todescho, et ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] che vanno dal 1866 al 1882 una vivace campagna di stampa affinché la nuova legge sul notariato in discussione alla Camera dominio veneziano in Albania, la storia della Carnia, l'arte tipografica sono alcuni dei molti temi di ricerca da lui abbozzati ...
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CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] , la prima in novembre e la seconda in dicembre. Né l’una né l’altra recano indicazione del luogo di stampa, o del nome del tipografo.
Il 26 sett. 1472 il C. stipulava un contratto (rogante sempre il notaio Zunico) con il medico Giovanni Antonio ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] Romae, del 20 marzo. L'opera dell'Ochsenbrunner fu poi stampata dal G. nel 1510. All'epoca di queste stampe, secondo Donati, il G. era l'unico francese attivo nella tipografia romana; peraltro era operante anche Giovanni Martino da Amsterdam, e ...
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SCINZENZELER, Giovanni Angelo
Luca Rivali
– Nacque probabilmente a Milano in data non nota dal tipografo di origini tedesche Ulrich e forse, come ipotizzava già Konrad Haebler, da madre italiana.
Che [...] ad agosto di quell’anno, si viene a sapere che lo Scinzenzeler aveva i volumi in deposito probabilmente perché stampati nella tipografia paterna, ma anche a garanzia di uno dei creditori di Calcondila, il cartaio milanese Giovanni Romano, fornitore ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...