INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] cavo si pratica prevalentemente sui metalli (rame, zinco, acciaio) e si stampa al torchio calcografico; quella in rilievo sul legno, e si stampatipograficamente. La fondamentale differenza fra i due procedimenti appare a prima vista, presentandosi ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] documenti papiracei. O. Marucchi ha descritto gli egizî (1890) e i latini (1895).
Nella prima epoca dell'arte tipografica gli stampati erano conservati frammisti ai mss. e solo durante il sec. XVI ne furono separati. Di recente è stata ricostituita ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] della statistica "tabellare", così denominata dalla forma tipografica usata per l'esposizione delle notizie, in statistica, 3ª ed. litografata, Padova 1921 (edizione spagnola a stampa: Curso de estadistica, Barcellona 1935); per l'origine del metodo ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] bulinati o pressati, ispirati alla migliore tradizione artistica classica o italiana (Tolentino).
L'arte della stampa o industria tipografica, di antichissima tradizione (edizioni iesine), è tuttora esercitata con nobiltà di carattere a Cingoli, a ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] operaie.
Aggiungiamo infine le cartiere (Bologna), l'industria tipografica (Bologna e Parma), le concerie di pelli (Ferrara ha i caratteri di quella alto-italiana (vedi italia: Dialetti). Di stampo gallico è, p. es., l'uso pronominale, che si può ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] città, dove agli albori del sec. XVI ogni attività tipografica scompare, a Siena nel primo quarto del secolo seguente alcuni tipografi locali tennero viva l'arte della stampa, con la pubblicazione di graziosi libretti ornati di gustose silografie ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] quello del venditore (libraio). I tipi sono gli stessi del Kunne, come quelli impiegati per la stampa di un poemetto privo di note tipografiche sull'Assedio e presa di Caffa, e le Conclusiones di Silvestro da Bagnoregio "super canonisatione beati ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] , dal 1927 vi si tengono corsi di perfezionamento per i laureati della medesima università.
Arte della stampa. - In Sicilia nel sec. XV l'arte tipografica fiorì principalmente a Messina, ma essa fece forse la sua prima apparizione in Palermo con le ...
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ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] (p. 630). - Arte (p. 631).
In tutto l'articolo, per comodità tipografica e alfabetica, i segni þ e ð sono sostituiti da th e dh.
Esplorazione. di esso da Esaias Tegner. Con l'introduzione della stampa in Islanda (1530) per opera del vescovo Jón ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] inviato altresì un grosso volume manoscritto di Annotazioni, oggi disperso, bastò che il tipografo uscisse a trattare con lui "come con uomo che dovesse necessariamente far ivi stampare la sua opera", perché, "entrato in un punto di propia stima", e ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...