BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] B., tornato a Venezia, acquistò a proprie spese trecento delle cinquecento copie stampate dal Lovisa, sicché questa ristampa delle Opere del Sarpi, con la falsa indicazione tipografica di Helmstedt, divenne estremamente rara.
Nel 1720 il B. ritornava ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] richieste di Padova. Ma B. dovette intuire che le richieste di libri a stampa sarebbero state sempre maggiori e che, di conseguenza, una tipografia locale avrebbe potuto prosperare; decise così di impiantare una officina, affidandone la direzione ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] Francesco de' Madiis, Zornale, c. 12r; S. Comi, Memorie bibliografiche per la storia della tipografia pavese del secolo XV, Pavia 1807, ad ind.; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore, Venezia 1889, I ...
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NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] che la sua attività fosse iniziata nei primi anni del decennio, se si devono attribuire a lui le tre stampe del cosiddetto «Tipografo del Terentius»: l’editio princeps del Decameron di Giovanni Boccaccio (I.G.I., n. 1772), il Terentius, Comoediae (I ...
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MISINTA, Bernardino
Paolo Tinti
MISINTA (Misintis), Bernardino. – Nacque a Pavia (o in qualche centro del territorio) intorno agli anni Settanta del Quattrocento; non si hanno notizie sulla famiglia [...] , il De Rondi pare avviasse il M. alla professione di libraio, rilevandone forse i torchi e l’attrezzatura tipografica.
L’ultima stampa conosciuta del M., un’opera antiquaria di Publio Vittore, è firmata 15 genn. 1509, data probabilmente non lontana ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] 17, docc. XLIII, XLVI; L. Maiocchi, L'introduzione della stampa a Pavia, in Bollettino della Società pavese di storia patria, II 1966, III, p. 217 n. 1333; A.G. Cavagna, Libri e tipografi a Pavia nel Cinquecento, Milano 1981, pp. 232, 240; T. Pesenti ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] usati con quelli che si osservano nei Consilia del Capra, vengono attribuite a G. altre tre edizioni, prive di note tipografiche ma stampate a Perugia fra 1475 e 1476. Si tratta del De versuum scansione di Giovanni Sulpizio (Accurti, 1936, p. 38 n ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] e più puntuale sistemazione dei dati nella Introduzione a G. Canterzani, Catalogo ragionato dei libri a stampa pubblicati in Bologna dai tipografi Lelio e P. Dalla Volpe disposto con l'ordine cronologico della loro pubblicazione, Bologna 1979. Per ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] a promuovere allora una raccolta di fondi, grazie alla quale nel maggio 1912 riuscì a far riapparire il giornale, stampandolo presso la tipografia La Scuola moderna ed assumendone la gerenza. Il F. svolse un'intensa campagna in favore della Rygier e ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] per la memoria, che il B. aveva in animo di stampare. Il pagamento di 10 zecchini assicurava a essi la dedica di scolpirono i loro nomi in gemme e cammei... In magnifica veste tipografica l'opera è dedicata a Gustavo III di Svezia e reca ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...