GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] il 1535) Lorenzo Venier individua nell'ignoranza e nella maligna invidia per le stampe d'Ancona l'ostracismo dei tipografi nei confronti dell'opera aretiniana.
L'ultima opera stampata dal G. è l'Orazione latina in onore di Francesco Cinzio Benincasa ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] il G. utilizzò, come già il padre, una marca tipografica raffigurante la Speranza (una donna volta verso il sole, 'attività, che si limitò per lo più alla riproposta di opere stampate in precedenza.
Di lì a poco, sicuramente dopo il 1654, il ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] P. Pimpinelli, con un discorso commemorativo di A. Giraldi, Città di Castello 1969; A. Tacchini, La stampa a Città di Castello. Tipografie e tipografi dal 1538 ad oggi, Città di Castello 1987; G. Fagioli Vercellone, Fiorini, Vittorio Emanuele, in Diz ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] editore di musica, soprattutto nel periodo romano, primo ad applicare nella stampa musicale la silografia. Il Disertori nota, nei primi lavori dell'A., dal punto di vista tipografico un che di miracoloso per essere incisi in rilievo su blocco, tanto ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] periodica romana, in quel periodo molto fiorente.
Contemporaneamente iniziò una modesta attività tipografica per conto terzi, stampando biglietti da visita e fogli volanti di vario genere. Nel 1873 esordì come editore con la Vita e misfatti del ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] S. Protaso ad Monacos -, due torchi e 22.000 caratteri tipografici. Il 12 luglio si accordò con Bonino Mombrizio, cancelliere dei Maestri delle entrate straordinarie, per stampare 425 esemplari del De octo partibus orationis di Prisciano. Allo stato ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] con F. Mercuri e G. Cannonieri fondò la Società tipografica, che pubblicò per prima cosa sei volumi (dei dieci , in Paragone, XVI(1963), n. 163, pp. 44, 61 (nota); O. Majolo Molinari,La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, pp. 9, 428. ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] astio crescente, la diffusione del libro ed i suoi divulgatori: editori, tipografi, negozianti.
Nel 1562 il legato emana un Bando generale contro i librai et venditori di libri stampati, che doveva essere letto e commentato in tutte le chiese della ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 23, 37, 322; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 405; La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma 1992, pp. 801, 813 s.; A. Serrai, Storia ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] dal primogenito Filippo Antonio, avviò un'attività tipografica divenuta presto nota e redditizia: ciò gli Autografi A 43/19 (lettera a M. Missirini); Catal. di libri di propria stampa e opere in numero, S. I., S. a.; Catal. della Biblioteca dell' ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...