GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] (1959), pp. 43-83; A. Sartori, Documenti padovani sull'arte della stampa nel sec. XV, in Libri e stampatori in Padova. Miscellanea di studi storici in onore di mons. G. Bellini - tipografo, editore, libraio, Padova 1959, pp. 137 s., 191 s.; G. Dondi ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] determinando la fine della stampa in piombo, si dedicò maggiormente allo studio, in particolare alla silloge epigrafica e all’Alphabetum Romanum di Felice Feliciano. Nel 1968 curò, inoltre, anche un’edizione del Manuale tipografico di Bodoni.
Il M ...
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TESTA, Armando
Massimiliano Panarari
TESTA, Armando. – Nacque a Torino il 23 marzo 1917, da Amadio e da Lucia Teresa Sarzotto, di professione portinai di una fabbrica.
Dopo la morte del padre si ritrovò, [...] la prima vittoria in un concorso, con la preparazione di un manifesto per l’azienda milanese di colori e inchiostri tipografici da stampa ICI (Industria Colori e Inchiostri); il disegno geometrico che preparò per l’occasione, all’insegna di un design ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] Torre Al curioso del vero.
Lo scritto del Della Torre reca luogo e data di stampa (Genova 1655); quello del D. segue senza alcuna indicazione tipografica. Il D. contesta lo scritto di un "Incerto" con una serie di argomentazioni storico-giuridiche ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] con gli ambienti universitari modenesi: il 5 febbr. 1772 il F. ottenne anche il titolo di "tipografo dell'università" col privilegio di stampare tutto ciò che la riguardava: dalle opere dei docenti alle carte della segreteria. In quello stesso giorno ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...]
Nel 1527 Soncino decise dunque di recarsi a Salonicco, dove i suoi figli avevano già aperto una loro tipografia. Dopo aver iniziato la stampa di un libro di preghiere, il Machzor, proseguì fino a Costantinopoli, dove lavorò ancora fino al 1534. Come ...
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TASSO, Ercole
Massimo Castellozzi
TASSO, Ercole. – Nacque a Bergamo intorno al 1540, quartogenito di Gian Giacomo e di Pace de’ Grumelli.
Dalla seconda metà del XV secolo la famiglia aveva assunto l’appalto [...] , di trovare uno stampatore cui affidare l’attività tipografica cittadina. Fu Tasso a garantire presso il Consiglio 2006), 2, pp. 3-38; G. Savoldelli, Appunti per una storia della stampa a Bergamo, Bergamo 2006, pp. 131 s.; M. Bianco, Il primo libro ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] Andrea Betanio di Biagio, fratello del Fausto che nel 1566 aveva avviato con Claudio Merulo un’officina tipografica indipendente (che stampò musica fino al 1570), e probabile collaboratore, oltre che della «libraria all’Orso et Lion», della nuova ...
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MABELLINI, Adolfo
Anna Lia Bonella
MABELLINI, Adolfo. – Nacque a Livorno il 24 dic. 1862 da Anna Maria Lombardi, corsa di Bastia,e dal pistoiese Torquato, professore di matematica e fratello del musicista [...] fiorentino A. Novelli mise in scena il Canapone, opera nella quale la figura di Teodulo risultava offuscata: il M. stampò nella sua tipografia il volume Una tiratina d’orecchi ad… un’arciduchessa. A proposito del «Canapone» di A. Novelli (Fano 1915 ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] deluse moltissimo l'Alfieri, scontento per la verseggiatura e soprattutto per la stampa, tanto da scagliarsi in più luoghi dell'epistolario contro il tipografo Giuseppe Pazzini Carli, definito fra l'altro "bindolaccio", bugiardo e canaglia, e ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...