FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] veste cercò di contribuire alla tutela e alla valorizzazione del settore, polemizzando senza sosta contro la "stampa brutta". Tutta l'attività del F. tipografo degli anni Venti può essere rubricata sotto i punti iniziali dell'ordine del giorno da lui ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] da Pietro nel 1472. L’atto di scioglimento (15 maggio 1476) stabilì che, una volta terminata la stampa (che i tipografi erano intenzionati a proseguire nonostante il venir meno del socio finanziatore), a Ranaldo sarebbe stato consegnato un numero di ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] Polonia e i ribelli nel 1605, nuovamente su disegno di Tempesta, e una stampa con la Traslazione della S. Casa di Loreto. Dell'anno dopo è una di D. De Rossi ripubblicò in una nuova veste tipografica la serie: fu suddivisa in due parti, quella con ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] di marche e immagini delle cinquecentine siciliane, a cura di C. Fiorani, Palermo 1997, p. 25 e passim; I tipografi e la stampa a Palermo nel XV e XVI secolo. Mostra bibliografica (catal.), a cura della Biblioteca centrale della Regione siciliana ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] di G. Boccaccio del 1516, quest'ultimo interessante per le xilografie. Nel 1505 stampò Gli Asolani di Pietro Bembo, riproducendo, con qualche differenza tipografica, l'edizione aldina del medesimo anno, dotata di un privilegio ventennale, valido però ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] destinato a salire, in mancanza finora dei cataloghi di tante biblioteche italiane.
Come capita spesso per i tipografi dei primi secoli della stampa, anche per il D. sono poche le notizie riguardanti la vita e la personalità. Esse si deducono ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] stampatore nazionale". Dal 1780 quindi non si tenne più conto del nome del gestore-proprietario; ma sia la tipografia sia le stampe portarono sempre il nome di "Feliciano Campitelli" e così fino al 1920, quando leggeremo invece "Franco Campitelli ...
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REMONDINI, Giuseppe
Mario Infelise
REMONDINI, Giuseppe. – Nacque a Bassano il 17 maggio 1745 da Giambattista e da Barbara Perli, ultima erede di una nobile famiglia bassanese.
Studiò presso il seminario [...] Cesare Beccaria, edizioni di prestigio realizzate con grande cura tipografica, come le Opera pertinentia ad opticam et astronomiam ( trattati dell’abate Grenet e di Nicole La Croix che era in stampa nel 1789, ma la cui uscita fu sospesa a causa dei ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] nei secoli XV, XVI e XVII, Torino 1914, s.v.; G. Giorcelli, Tipografi di Alessandria e di Valenza del secolo XV e tipografi monferrini dei secoli XV e XVI che stamparono in Venezia, in Riv. di storia, arte, archeologia per la provincia di Alessandria ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] . strinse una società per l'esercizio dell'arte tipografica con Mattia. Moravo e Pietro Molino: se ne crit. della lett. ital., II[1897], pp. 120-32); M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV sec., I, Leipzig 1911, pp. 64-74; II, ibid. 1912, nn ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...