PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Visconti Venosta, figlio del decano della politica estera italiana, Ugo Ojetti, scrittore del Corriere della sera e impegnato nell’ufficio stampa e propaganda del comando, Giorgio Mortara, chiamato nel 1916 a dirigere i servizi statistici, Vincenzo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] tesi del Luzio (v. Una scorsa all'archivio B., in Corriere della Sera, 1° marzo 1910), riaffiorata, in parte, nello storico inglese D. Mack e nei problemi del finanziamento di altri organi di stampa democratici, quali Il Diritto, La Nuova Europa, La ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] scalfittura", dei patti lateranensi.
Continuò a scrivere molto: agli articoli su vari quotidiani (Il Corriere della sera, Il Resto del Carlino, La Stampa, L'Italia) e riviste, aggiunse, nel corso degli anni Trenta, la pubblicazione di vari libri di ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] privilegiando l'etruscologia, nell'ambito della quale diede alle stampe anche Scavi di Perugia - Lettera al dott. Henzen una grave malattia, e si riteneva fuori pericolo quando la sera del 15 sett. 1894 morì repentinamente nella sua villa di Monteu ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] furono combattute dalla censura austriaca e da organi di stampa come La Civiltà cattolica, a molti, fra cui 25 apr. 1897, pp. 227 e 270; 8 genn. 1899, p. 27; Corriere della sera, 6 e 7-8 giugno 1897; T. Mariotti, Commemorazione di P. F., Roma 1897; ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] 'insurrezione: il 24 era a Napoli con i suoi fedeli; nella sera prendeva parte alla riunione (che verbalizzò in pochi appunti) nella quale novembre di quell'anno era stata diffusa dalla stampa non fascista, durante lo svolgimento del processo contro ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] 'egli era appena uscito dal castello di Modena la sera del 19 nov. 1599. Riportato ferito in castello, contiene un ricco elenco di fonti archivistiche e di scritture a stampa sincrone alla devoluz.); G. Ballardini, Sulla convenzione faentina del 1598 ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] De Sanctis segnò".
Questa fu la prima scrittura a stampa del C., il quale, già tredicenne, aveva iniziato
Svolgeva da anni un'intensa attività giornalistica (Il Messaggero, La Sera di Milano, ecc.) e pubblicistica (la cronaca politica della Rivista ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di Napoli (che cambiò nel 1871 il sottotitolo in Giornale della sera), dirigendolo fino al 1888. Il giornale, sopratutto all'inizio, che tenne sugli argomenti più diversi e che furono stampate poi in volume. Tra gli altri: Illinguaggio dell'uomo ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] schieramento che andava dai nazionalisti al Corriere della Sera e al Mondo si batteva per una completa del volume Lettere famigliari, già citato, e delle nostre ricerche sulla stampa dell'epoca, riprese nel volume G. Rochat, L'esercito ital. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...