Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] testo anonimo di George Tyrrell sul «Corriere della sera», in cui veniva negata la possibilità di pervenire dell’episcopato piemontese approvata dal papa e poi ripetutamente dalla stampa intransigente, finendo così con l’essere allontanato in Belgio ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] conclave fu particolarmente lungo: quasi due mesi. Apertosi la sera del 6 ottobre 1590, si concluse il 5 dicembre l'opera di revisione era ultimata, anche se la nuova edizione a stampa vedrà la luce soltanto dopo la morte del papa.
Nell'ultima decade ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] manoscritto il Testamento politico di Lione Pascoli, che sarà stampato a Perugia nel 1733. Ma non è indicativa di parte del camerlengo, il riconoscimento del cadavere la mattina seguito la sera dal trasporto a S. Pietro, "col solito stile [commenta ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 'uomini e l'allestimento d'una compagnia di cavalleggeri e colla stampa d'una lettera di protesta per l'arresto del Condé -, - va ricordato che nel corso dell'occupazione imperiale sera incrudelito sul ghetto espellendone i 1.800 ebrei che ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] mentre ambedue sono apprezzati per i "chiari e scuri, e in stampe di rame, e per invenzione e per buon disegno, sebbene in pitture non era stato capace di formulare la giusta attribuzione.
La sera del 7 aprile la compagnia arrivò a Venezia, dove fece ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] ha risposto (Presidente, parliamo della Patria, in Corriere della Sera, 4 marzo) ribadendo che la tesi della 'morte della storia della nazione" (Italia? È una parola, in La Stampa, 15 febbraio).
Il patriottismo costituzionale, a giudizio di Barbara ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , replica volgarmente a Maria l'11 settembre, "je crains plus quil sera trop grand pour le duc que… pour nostre niece". Nel frattempo, ancora il 23 agosto, il conte Massimiliano Stampa parte da Milano alla volta delle Fiandre, per sposare, a nome di ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] continuò le collaborazioni giornalistiche, specialmente nel Corriere della sera, occupandosi dei più rilevanti problemi del periodo: vasta, benefica attività. A più riprese intervenne sulla stampa e in Parlamento, in difesa del diritto di nazionalità ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] a Pisa, ad occuparvi la cattedra di diritto civile di sera con salario di 1050 fiorini, mentre il concittadino P. F ita [D. 45. 1. 1, 2] pubblicata già nel sec. XV (vedi sopra Epp. A sTAmpA, B, 1); c) sul S Si quis simpliciter [D. 45- 1. 1, 3] e ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] del noto decreto del Sant’Offizio, e l’organo di stampa che l’ha pubblicato. Tale dichiarazione è stata resa pubblica parroco, Roncalli aveva mostrato uno sguardo di tenerezza, la sera quando rimasero soli si azzardò a osservare allo stesso patriarca: ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...