CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in Parag., XXVII (1977), 364, pp. 81-98; C. Bo, Iconti di C., in Corr. della Sera, 6febbr. 1977; C. Carena, Il C. nascosto [sui Taccuini], in La Stampa, 19 ag. 1977; E. Caccia, Note sulcarteggio C.-Camerino, in Letteratura e critica. Studi in onore ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] che son venuto a dirvi! E che volete voi ch'io faccia? Sono questa sera in una terraccia, son solo, non ho che fare, l'umor m'assassina, da Ficaruolo sopra la prima Ficata di padre Siceo fu stampato a Roma dal Blado nel 1539 (si può leggere insieme ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan.
Nonostante gli attacchi dei fisiocrati che ci spaventò tutti, coll'eruzione del Vesuvio, la sera dell'otto agosto del corrente anno, ma (per grazia ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dall'inizio del 1566, è senz'altro a Lione ove si stampa, non senza che il C. s'illuda susciti indignazione clamorosa, anzi più cortigiano che mai... mi bisogna governar la regina sera e mattina et ragionamenti di stato, di matrimonii et d' ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ad Indicem; R. M. Cossar, Un poemetto di L. D. stampato a Gorizia nel 1780, in Archeografo triestino, s. 4, XIV-XV Pasinetti, Librettista di Mozart e droghiere a New York, in Corriere della Sera, 5 ott. 1983; Id., Le ultime ariette di D. americano, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di Manfredonia, tornò a Torino ove, nel 1862, fondò La Stampa (la cui proprietà era del Landi, proprietario anche del Nazionale di 21 nov. 1893 (Discorso pronunciato da R. B. la sera del 2 novembre nel Teatro Garibaldi di Lucera, Siena 1893), ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] anche una prima versione de Il castello dei destini incrociati, stampata nel 1969 in un lussuoso volume d'arte.
Si può affermare attestano le storie per bambini pubblicate nel Corriere della Sera illustrato e il progetto di un Teatro dei ventagli ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] lavoro maturarono nel 1956, quando dette alle stampe l’edizione dei Ricordi del mercante fiorentino , 1° giugno 2002; A. Torno, Una vita tra i grandi…, in Corriere della sera, 9 luglio 2003; G. Lugaresi, in L'Osservatore romano, 10 luglio 2003; I ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] per La Fiera letteraria (come già per Convegno e Comœdia); collaborò inoltre con La Stampa e, dagli anni Trenta, con L’Ambrosiano e il Corriere della sera. Nel 1932 riunì per la prima volta gli scritti di carattere letterario, saggistico o storico ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] tutto pasto; un giocare di ganasce continuo; una conversazioncina la sera, di quattro o sei possidentucoli, facendo a strippare un mazzo in quel giro di tempo (1844-45) apparivano le prime stampe delle poesie giustiane.
Il 1843 fu per il G. un ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...