CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] Oliva, La musa d'un magistrato, in Giornale d'Italia, 12 luglio 1907; F. Pastonchi, G. C., in Corriere della Sera, 27 giugno 1907; E. Thovez, G. C., in La Stampa, 8 luglio 1907; M. Vacca, G. C. poeta, in Rivista di Roma, XI (1907), 14, pp. 513 ss.; G ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] , rappresentante la fucina di Vulcano, che venne incendiata la sera del 27 luglio, alla presenza di un numeroso pubblico. e non piacque alla Curia, anche per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale v'era ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] La Rassegna italiana, Il Resto del Carlino, il Corriere della sera, La Tribuna, Pègaso, La Fiera letteraria.
Negli anni lettere, i manoscritti autografi di due suoi articoli e materiale a stampa. Fra i carteggi pubblicati: A. Grilli, P. a Serra, ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] assiduamente alla Riviera ligure di Mario Novaro, pubblicandovi diciassette testi. Oltre che per La Stampa, dal 1902 iniziò a scrivere anche per il Corriere della sera, in particolare per il supplemento mensile La lettura: un sodalizio, quello con il ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] stessa Nazione,Il Resto del Carlino e La Stampa.
Nel 1951 pubblicava a Parigi una plaquette di Nuova Antol., 1º dic. 1933 pp. 469 ss.; G. Piovene, in Il Corr. della Sera, 11 marzo 1942; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942, pp. 399-415 (con bibl.); ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] poesie sacre (La preghiera del povero,del mattino,della sera,del giustiziato,dell'orfano, e altre) preparò la ). Numerosi componimenti, soprattutto dopo la morte del C., furono stampati isolati per varie occasioni o in brevi raccolte: tra queste si ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] quanto storico delle repubbliche. "Studio dalle 6 del mattino alle dodici della sera, parte in casa e parte in scuola" (Villari, p. 67), la costituzione del 1820 e quindi, in un proclama a stampa diffuso all'indomani del 29 genn. 1848, celebrava il ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] , Il Lavoro fascista, La Domenica del Corriere, Corriere della sera, L'Avvenire d'Italia, Epoca, La Gazzetta del Mezzogiorno, ibid. 1953), ecc.; come anche la raccolta e la stampa dei suoi corsi universitari sulla letteratura dell'Umanesimo e del ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] intorno all'opportunità di una revisione dell'editto albertino sulla stampa. Il 2 novembre dello stesso anno, sempre al goldoniana; il B. quindi lo vendette al Bellotti-Bon e la sera del A genn. 1874 L'egoista per progetto fu rappresentato dalle sue ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] Missiroli, in Il Messaggero, 1° sett. 1964; F. Antonicelli, in La Stampa, 1° sett. 1964, e in Radiocorriere, 1319 sett. 1964; E. , in Il Tempo, 1° sett 1964; R. Radice, in Corriere della sera, 1°sett 1964; A. Bocelli, in Il Mondo, 15 sett. 1964; ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...