GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] dove tenne corrispondenze per alcuni fogli italiani, fra cui La Sera, quindi anche a Città del Messico, dove partecipò alla Shqipëtare, edizione speciale in lingua albanese, in un foglio, stampata a Bari e redatta fra Bari e Tirana, che ambiva ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] e lo prese a benvolere. Tre volte a settimana, la sera, dopo il lavoro in tipografia, per approfondire la sua cultura al '76), e sempre da Roma, il G. ricevette l'incarico di stampare la Rivista di filologia romanza, appena fondata e, nel 1872-73, Il ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] le terze pagine de La Nazione e del Corriere della sera, che proseguì fino al 1944; in questo periodo pubblicò del M. di chiedere un'udienza al duce, tramite il capo dell'Ufficio stampa G. Polverelli. L'udienza si tenne il 12 dic. 1933 e segnò l ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] al 1978 il B. era stato presidente dell'Associazione della stampa romana. Nel 1949 si era risposato con Paola Gadola da s.v.; G. Russo, B.: uno straniero in patria, in Corriere della sera, 1º apr. 1984; D. Bartoli, Lo scrittore che "castigò le ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] - 4 genn. 1958) e della sua edizione pomeridiana, Gazzetta sera (1( luglio 1953 - 12 ag. 1957).
Nel 1961 si 279 s., 283 s., 286, 295, 300 s., 309, 312-318; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma-Bari 1986, pp. 97 s., 101, 138, 149, 207; A. ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] , propose con successo a Mussolini la candidatura del B. alla direzione del Corriere della Sera, deludendo così la speranza che aveva il capo dell'ufficio stampa del duce, Lando Ferretti, di occupare l'ambito posto.
Il quotidiano milanese, dopo il ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] fino al 25 luglio del 1945 fu editorialista del Corriere della sera e collaboratore della radio della RSI. Nel dopoguerra riprese l italiano, nel quale ricoprì l'incarico di responsabile della stampa e propaganda per circa venti anni e divenne membro ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] il fratello di Albertini) di acquistare quattro carature de La Stampa di Frassati, di cui erano note le forti e irriducibili Corriere dal 1898 al 1899. L'archivio del Corriere della sera non è consultabile. È stato possibile prendere visione di due ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] sia per Il Tempo sia per La Stampa. Rientrato al Corriere della sera nel 1952, anno in cui ne pp. 175-181; I. Man, L., il generale dei messaggi in bottiglia, in La Stampa, 16 genn. 1996; E. Marcucci, Giornalisti grandi firme, a cura di G. Afeltra, ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] e Amelia Pincherle Rosselli). Necrologi: La morte del senatore P. a Nervi, in La Stampa, 16 apr. 1898; Il senatore C. P., in Corriere della sera, 16-17 apr. 1898.
Inoltre: Assemblea delle Associazioni liberali Comitati di Provvedimento e deputati ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...