CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] e morto ad Intra sul lago Maggiore nel 1923), redattore de La Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò G. Perticone, Roma 1962, p. 89; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma 1963, p. 503; G. Salvemini, ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] accogliere in una comunione di interessi e attività famiglie umane" (Coniere della sera, 22 nov. 1910).
A distanza di pochi mesi, il 1° marzo un dettagliato progetto sull'uso dei mezzi di stampa, comunicazione e propaganda al fine di sostenere lo ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] di una certa notorietà, associò collaborazioni giornalistiche prestigiose a quotidiani (come quelle, 1938-42, per La Stampa e il Corriere della sera, con elzeviri, novelle e reportages) e a programmi radiofonici di varietà e d'intrattenimento (anche ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] 1974, pp. 389, 434 s., 458, 546, 572; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad ind.; V. Castronovo - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, pp. 91, 110, 184, 241; C. Barbieri ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] di questi incontri alludeva G. Emanuel, del Corriere della sera, in una lettera a L. Albertini, nella quale senza , venne quindi chiamato a far parte della Commissione superiore per la stampa che, insieme con altri e vari organi e forme di controllo, ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] 'incarico di responsabile dell'ufficio romano di Milano sera, quotidiano fiancheggiatore del P.C.I. Eletto liber. di Roma alla costituente, Bologna 1969, ad Ind.;V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, ad Ind.;A. Garosci, ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] centrale dello Stato (varie cassette); necr. in Corriere della sera e La Stampa, 18 dic. 1982; P. Murialdi, La stampa italiana nel dopoguerra, 1943-1972, Roma-Bari 1973; Storia della stampa italiana, a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, La ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] dimise e passò a scrivere per il Corriere della Sera. A Milano sposò Luisa Formis Befani, figlia del pittore Archivio Carducci. Necr., I funerali di U. P., in La Stampa, 16 dicembre 1908. Sui rapporti epistolari con Carducci: Edizione nazionale delle ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] proponeva sul mercato come un incrocio tra la stampa e il fonografo. Le emittenti trasmettevano soprattutto notizie Seconda guerra mondiale – la radio veniva ascoltata in casa, spesso di sera, da tutta la famiglia riunita. Con la radio a transistor, ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] agosto, indicando nella costruzione di un’opinione pubblica affrancata dalla stampa straniera il possibile contributo suo e degli amici: «Pio e musicale, dato a benefizio dei rifugiati italiani la sera dell’11 luglio 1834, Londra 1834; Lettres sur l ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...