FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] ospedale, suscitando forti preoccupazioni, registrate puntualmente dalla stampa. Fu possibile in questa circostanza misurare la a Tulum (o Tulun) pubblicato a puntate sul Corriere della Sera nel maggio 1986.
Si consolò con i premi ottenuti da ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Adua, Crispi, il B. fu coinvolto, la sera del 7 marzo 1896, in una dimostrazione ostile. '"italiano" Bottero, in Gazzetta del Popolo, 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, pp. 11 n ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] la risonanza che il suo nome ormai aveva acquistato sulla stampa internazionale le aprirono le porte dell'Her Majesty's Theatre non inficiò minimamente il successo delle interpreti che, la sera del 20 marzo, apparvero per l'ultima volta nella ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] una brillante cronaca di Dino Buzzati sulle pagine del Corriere della Sera.
Risale a quest'epoca il disegno di pezzi (alcuni dei segreteria e all'amministrazione, infine ai rapporti con la stampa e più in generale alle relazioni esterne: Gae infatti, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] segreti nascosti in una Bibbia, in Corriere della sera, 17 giugno 2004). Sul complesso dei documenti depositati L. ritorna tra i carrubi di Alassio, in TTL, suppl. de La Stampa, 6 nov. 2004).
La fitta trama dei rapporti epistolari del L. è ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] tenne rubriche letterarie su L'Italia (1884) e il Corriere della sera (1885-88); collaborò inoltre a moltissimi periodici tra cui: La non doveva apprezzarlo molto, visto che non ne curò la stampa in volume, come fece con gli altri.
Di tutt'altro ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] 329-334; L. Mondo, Venne il Giorno dell’Orca, in La Stampa, 23 febbraio 1975; S. Lanuzza, Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo .: vent’anni di solitudine, poi il romanzo, in Corriere della sera, 22 settembre 2002; S. Sgavicchia, Il folle volo. Lettura di ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] pubblica intanto Gli effetti psicologici del vino (conferenza tenuta la sera del 5 apr. 1880) in Il vino. Undici conferenze, per la pubblicazione. Fu l'editore a scegliere di rimandare la stampa, calcolando i tempi in modo tale che il nuovo libro, ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] di Schoenberg: "... il mio orientamento fu deciso la sera del 10 apr. 1924, quando vidi, sul podio il disco, ibid., pp. 174 ss., 190 ss.; I commenti della stampa ital., alla prima italiana dell'Ulisse di D., in Nuova Rivista musicale italiana ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] l'8 sett. 1860. Sul frontespizio dello spartito, che venne stampato nel 1860, il B. assunse per la prima volta il nome Litta: la stessa che assisterà da un palchetto della Scala, la sera del 5 marzo 1868, al fiasco del Mefistofele. Dopo l'impresa ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...