JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] egli non considerò mai compiuto per la stampa e che fu pubblicato postumo (3 voll La Tribuna, 19 maggio 1935; L. De Libero, Il pronipote di G.G. Belli, in Paese sera, 21 febbr. 1958; R. Lucchese, Prefazione, in G. Janni, Belli e la sua epoca, I ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] . A questi principi ispirò gli ultimi suoi scritti apparsi oltre che sulla Nuova Antologia e su IlMondo, sui quotidiani Corriere della sera e La Stampa.
Il F. morì a Roma il 19 genn. 1956.
Opere: La casa del dubbio, Roma 1923; Lo specchio dell'età ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] conquistò il pubblico, ma si attirò anche le critiche della stampa di sinistra.
Raccontando le vicende private di una coppia tra i film da lui interpretati, Lettera aperta a un giornale della sera (1969) di F. Maselli, e La disubbidienza (1981) di A ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] (dal 1926 al 1928) quale segretario di redazione del Corriere della sera, dove era stato chiamato da U. Ojetti, il C. pubblicò Per la lunga milizia nel giornalismo, l'Unione cattolica della stampa italiana gli conferì nel 1965 la "stella d'oro".
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] tenne un contegno debole e irresoluto; tra l'altro, la sera del 17, si lasciò trascinare dalla folla tumultuante sotto il amministrativa che aveva già formulato in un progetto dato alle stampe sei anni prima (Motivi d'un progetto di legge organatrice ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] . C., catal. della mostra, promossa dall'Associazione della stampa, Roma 1917). Al palazzo del Quirinale sono conservati tre Bibl.: Necrol., in Il Messaggero, 9 dic 1968; Corriere della Sera, 10 dic. 1968; Venezia. Arch. storico delle arti contemp., ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] prestigio – e con l’appoggio del Corriere della sera – propugnarono da posizioni liberali la municipalizzazione dei si vedano gli Atti del Municipio di Milano (AMM), a stampa, contenenti i verbali delle sedute consiliari (1895-1908).
Il Collegio ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] nel movimento cattolico transigente e partecipazionista, la sera del 30 dic. 1882, mentre ritornava 224; O. Maiolo Molinari, La stampa periodica rom. dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 172, 432, 938; F. Malgeri, La stampa cattol. a Roma dal 1870 al 1915 ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] , B. Mussolini in processi per reati di stampa). In età matura aderì al Partito socialista italiano centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2482; necrologi in Corriere della sera, 2 luglio 1965 e in Critica sociale, LVII (1965), 13, p. ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] definitive conclusioni dalla rottura disciplinare ormai consumata: la sera del 13 sett. 1881 rese pubblico, con una "all'unica vera Chiesa del Salvatore" fu data lo stesso giorno alle stampe. Morì a Roma nei primi mesi del 1903.
Fonti e Bibl.: Perla ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...