di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] piccoli gruppi d'intellettuali idealisti, sostenuti da organi di stampa tanto in lingua ebraica (‟Ha-Shaḥar", ‟Ha-Mag tutto il popolo ebraico.
Tra quanti sono ancora vivi vorrei ricordare questa sera solo il nome di quel grande uomo che, pur se non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Partii da Milano il 24 del mese […] Giunsi a Ginevra la sera del lunedì, 5 di dicembre» (p. 313). Il problema l’opera, quando, ormai scomparso il suo autore, ne curò la stampa, Capponi con la data di Capolago 1834, conoscendo ben ventitré ristampe tra ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] regio" e come tale fu considerato.
Arrivò a Palermo la sera del 20 luglio, il giorno in cui si combatteva a Milazzo proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Luigi Einaudi aveva raccolto i suoi articoli per il "Corriere della Sera" fu pubblicato nel 1920 e finì poco meno di vent'anni Gran Bretagna, ad aprire la strada a politiche di stampo eccessivamente interventista, in secondo luogo per il timore dei ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] vacante. trascinandosi tra "vini pretiosi", "giaccio mattina e sera fatto portare di Abruzzo", "vitella", "uccellami", "pollami", criticava molto il progetto pubblicato da Michelangelo con una stampa del 1560. Ma le proposte avanzate dallo stesso ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] " (I, 20); pur sapendo che il loro congiunto Ricoverino, la sera del 1° maggio 1300, era stato mutilato del naso da Piero Spini uno fiorentino, l'altro romano, di dare la Cronica alle stampe. All'inizio del sec. XVIII ci riprova Apostolo Zeno (fra ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] clinica Quisisana di Roma, dove, appena riacquistata la piena libertà, la sera del 25 apr. 1937 venne colto da emorragia cerebrale.
Il G. il G. venne emarginato. Eguale sorte egli subì nella stampa del partito, dalla quale il suo nome scomparve fino ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] confini municipali e di affermarsi stabilmente, in qualche caso riuscendo a sopravvivere fino ad oggi («La Stampa» nasce nel 1867, il «Corriere della Sera» nel 1876, «Il Messaggero» nel 1878); la crescente importanza della pubblicità e il conseguente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Milan en 1848, che il 22 sett. era già in corso di stampa (Epist., I, 290), ridotto a un quarto della prima redazione sulle o non può vivere, o risuscitata il mattino, ripiomba nella fossa la sera" (Epist., III, 441); e in altra lettera (Epist., IV, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] «Il Gazzettino rosa», «La Lombardia», «Il Corriere della Sera», «Il Secolo», «Il Sole», «L’Osservatore cattolico», presenza del poeta, dell’animoso polemista e del professore sulla stampa ad assicurare durata e fortuna a un letterato che, primo ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...