GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] che il G. aveva inviato in Svizzera a prelevare stampa clandestina. Mario Levi riuscì rocambolescamente a fuggire, mentre Segre la fuga. Il 4 febbraio si sentì molto male; la sera, scrisse un'ultima lettera alla moglie Natalia e chiamò un infermiere ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Camera lo ricordò A. Cavalletto, al Senato ne fece la commemorazione D. Farini.
Vario fu il giudizio della stampa; il Corriere della sera gli dedicò due articoli, uno laudativo, uno piuttosto critico, nel quale si diceva che egli aveva assistito allo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] a Dueporte, e all'inizio del 1721 cominciò la stampa. Poiché, nonostante l'istruzione ricevuta, era più avvezzo urlando di aver catturato "un grand'uomo".
Giunto a Chambéry la sera del 26 marzo 1736, Gastaldi consegnò i prigionieri al conte Piccon, ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ducale d'Urbino quanto in quello di Pesaro. La sera del 28 giugno 1623 si esibì egli stesso recitando, a cura di A. Quondam, Roma 1981, p. 301; Catalogo... opere a stampa, manoscritti... d'epoca roverasca, a cura di A. Brancati, Pesaro 1981, ad vocem ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] truppe austriache del gen. D'Aspre tentò, la sera del 28 giugno 1849, di subornare i reparti ungheresi 76-87, 118-35 e 169-82. Inoltre anche G. Adami, P. C. e la stampa democratica toscana, in Prato. Storia e arte, III (1962), pp. 37-40. Lettere del ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] del più dilicato amico" - scriveva il 4 ott. 1766 - "la sera viene col suo piccolo Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l le notizie sulla Rivoluzione francese, le idee e le stampe rivoluzionarie. Il L. non sembra aver assolto il suo ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] una nuova tecnica pittorica, questa patrocinò, nel 1672, la stampa dei suoi canti sacri, destinati a conoscere numerose riedizioni. della città. E. dovette lasciare la Favorita. La sera del 3 luglio, mentre gli abitanti delle zone limitrofe cercavano ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] satira.
Preceduta dunque da tanta pubblicità, la commedia andò in scena la sera del 10 genn. 1777; il teatro di S. Luca, i cui Del suo caso andava interessandosi anche la stampa internazionale, attraverso le informazioni diramate da periodici ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] spagnola a Madrid. Con la falsa indicazione di Lugano, ma stampata a Venezia, era poi ancora nel 1790 la volta della Vita istesse rime di quello pubblicato dall'ab. Monti nella sera 21 gennaio 1799 (Milano 1799), annoverandosi tra gli austriacanti ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] informato sul colloquio personale avuto con il papa la sera precedente, lo pregò di non essere più impiegato di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei ed altri, in corso di stampa; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle bibl. d'Italia, IV, p. 251 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...