ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ".
Nella commedia (che noi conosciamo soltanto nella redazione messa a stampa fino dal 1533, sei anni dopo la stesura iniziale) l'A di S. Luca) e lo stendeva morto sull'impiantito, la sera di mercoledì del 21 ottobre di quell'anno. Gli furono fatti ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dell'autunno del 1539 in campagna. Morì a Firenze nella sera del sabato 22 maggio 1540.
Fu seppellito l'indomani, secondo lungo l'affermarsi dell'immensa fortuna postuma, a partire dalla stampa parigina del 1576, per cura dell'esule fiorentino I. ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] sociali. Nella stessa epoca cominciava ad apparire anche la stampa periodica per ragazzi: nel 1834 Il Giovedì, nel 1837 fondato nel 1908 come supplemento domenicale del Corriere della sera, cui collaborarono scrittori e illustratori di valore. Al ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , o della Profetessa de' tripodi d'Apolline"). La sera della quinta giornata di colloqui (se ne erano decise sette conformi saranno fatte nel 1554 e nel 1555.Nel 1560, Gabriele Giolito stampa una nuova edizione delle Opere del C. in due tomi. Il ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in Parag., XXVII (1977), 364, pp. 81-98; C. Bo, Iconti di C., in Corr. della Sera, 6febbr. 1977; C. Carena, Il C. nascosto [sui Taccuini], in La Stampa, 19 ag. 1977; E. Caccia, Note sulcarteggio C.-Camerino, in Letteratura e critica. Studi in onore ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] de lo frutto, / lo quale stäo ne lo tuo jardino: / disïolo la sera e lo matino [non mi muoverò di qua se non otterrò quel frutto che 33-34, 1992-1993, pp. 130-151; in corso di stampa l'edizione a cura di chi scrive nell'edizione dell'intero corpus ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] che son venuto a dirvi! E che volete voi ch'io faccia? Sono questa sera in una terraccia, son solo, non ho che fare, l'umor m'assassina, da Ficaruolo sopra la prima Ficata di padre Siceo fu stampato a Roma dal Blado nel 1539 (si può leggere insieme ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan.
Nonostante gli attacchi dei fisiocrati che ci spaventò tutti, coll'eruzione del Vesuvio, la sera dell'otto agosto del corrente anno, ma (per grazia ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dall'inizio del 1566, è senz'altro a Lione ove si stampa, non senza che il C. s'illuda susciti indignazione clamorosa, anzi più cortigiano che mai... mi bisogna governar la regina sera e mattina et ragionamenti di stato, di matrimonii et d' ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ad Indicem; R. M. Cossar, Un poemetto di L. D. stampato a Gorizia nel 1780, in Archeografo triestino, s. 4, XIV-XV Pasinetti, Librettista di Mozart e droghiere a New York, in Corriere della Sera, 5 ott. 1983; Id., Le ultime ariette di D. americano, ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...