GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] trattasse di storia cristiana (Discorso accademico letto in Arcadia la sera de' 17 apr. 1840 e l'altra de' 5 ), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G., in ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] 'Arch. centr. dello Stato, scatola 10. Necrologi in Corriere della sera, 7-8 genn. 1898; R. Barbiera, in L'Illustraz. 1-31. Sull'attività pubblicistica del F.: N. Bernardini, Guida alla stampa period. ital., Lecce 1890, p. 523; S. Farina, Care ombre ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] pratica che teneva a casa sua, alla sera.
Si occupò soprattutto del secondo canone di Avicenna et prandio (Romae 1545), che invece è di Andrea Turrino. Tra le opere non stampate: De militia complexionis diversae (Vat. lat. 4454, cc. 50-52v e Vat. ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] Pagliarani riprese l’attività giornalistica presso Paese sera, ove rimase sino alla crisi che Gambarotta, E Zavattini decretò: un metro di libri a tutti, in La Stampa, 21 maggio 2008; R. Pagliarani, Scrittori a via Margutta: una visione bohèmienne ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] ingresso a corte, come membro della commissione per la stampa addetto alla produzione teatrale, fu determinato dalla sua fama e letterario avevano invece "le sabatine", che si tenevano, la sera del sabato, in casa della poetessa G. Guacci-Nobile, ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] e precoce ingegno della L. nei "saggi" a stampa degli studi svolti negli anni 1808-12, dei quali Leopardi, Firenze 1898, pp. 59-116; F. D'Ovidio, P. L., in Corriere della sera, 12-13 genn. 1898; U. Dalla Vecchia, Gli ultimi anni di P. L.: notizie ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] , il B. lasciò L'Europeo. Per il 1954-55, quale redattore della Stampa di Torino (a cui collaborò dal 1953 al dicembre 1971), viaggiò in Europa ) e la direzione a Roma del quotidiano Paese sera (novembre 1975-ottobre 1976); nel frattempo ricevette il ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] prima, il 29 agosto, aveva esordito ne La Nazione della sera inaugurando con L'ammalata d'isolamento una lunga serie di racconti da bibliografie precedenti, a suo tempo annunciata però mai stampata: Carta d'identità, Roma 1945. La fonte più ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Carlo V, agli accademici - tra cui il F. - la sera del 13 dicembre (Maylender).
In questo periodo il F. era certamente acquistò un lotto di una cinquantina di volumi, alcuni dei quali a stampa, che pagò 200 ducati e inviò in Francia (la lista presso ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] dimise e passò a scrivere per il Corriere della Sera. A Milano sposò Luisa Formis Befani, figlia del pittore Archivio Carducci. Necr., I funerali di U. P., in La Stampa, 16 dicembre 1908. Sui rapporti epistolari con Carducci: Edizione nazionale delle ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...