Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] romano "La nuova Europa" (1944-1946) e per il quotidiano "Libera stampa" (1944-1946), proseguendo per "L'Europeo" (1950-1954) e poi apparsi su varie testate ("Cinema nuovo", "Corriere della sera", "Nuovi argomenti"). In questa lunga esperienza di ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] / io di carmi dircei fabbro non vile, / e l'armato cavallo orme vi stampa: / né vaimi a schermo onor di lauro, o stile / che de l' vedransi a guisa / d'ampio stormo d'augei che da la sera / o dal nembo invernai ricovri ai boschi ...»); o le versioni ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] astemio e di andare sempre a letto alle dieci di sera e aggiunge che solo tale meticolosa regolarità gli permette di Tagliabue, G., Mutazione della pittura, in ‟Nuova corrente", in stampa.
Mukařovský, J., Studie z estetiky, Praha 1966 (tr. it ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] spunto Azzurro tenebra (1977); Mario Soldati è inviato del Corriere della Sera a quelli di Spagna (Ah! Il Mundial, 1986). Lungo gli anni Novanta è Alessandro Baricco, per La Stampa, a consegnare, tra gli altri, anche articoli legati allo sport poi ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] è dovuto all'autore e riunisce il Ragionamento e il Dialogo stampati a Venezia per la prima volta, con la data di Torino delle Poesie, edizione Sborselli); Paolo Orano, Aretino pubblicista («Corriere della Sera», a. lvi, n.° 20, del 23 gennaio 1931, p ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] più antichi di Niccolò Germano è la prima edizione a stampa della Geografia illustrata, anche se come cartografo si è fatto e il 1489. Da una lettera del 1484 apprendiamo che ogni sera il Barbaro era solito recarsi nell'orto a osservare le piante e ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] fa da sfondo, altrove, su un finto cielo, il crepuscolo della sera, a cui seguono in brevissimo giro di tempo la notte stellata e i lampi intorno - e pur selce non tocca, orma non stampa» (IX). Ma felicemente barocco è l'implacabile moto delle ruote ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] potesse ritenere; e non volle la sua compagnia. Giunse quella sera alle mura. Le porte erano tutte serrate; ma tanto acerchiò F. ZAMBRINI, Opere volgari = F. ZAMBRINI, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1878 e (Appendice) 1884. ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] scalviniani e la loro scarsa o imperfetta diffusione a stampa sia motivo di questo oblio sarebbe forse supposizione troppo semplice per la via,
la mia finestra è aperta e vien la sera,
sale dai campi alla stanzuccia mia
un alito gentil di ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] private a considerazioni di assoluta portata storico-morale (La sera del dì di festa, 1820); oppure insinuarsi nella La delusione del L. fu accentuata dalla forzata rinuncia a stampare le proprie opere con il libraio Starita. Alla nuova edizione ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...