PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] la quale lavorò dal giugno 1977 al febbraio 1983) e con Paese Sera. Collaborò anche con altri quotidiani fra i quali il Corriere della Sera, il Corriere d’informazione e La Stampa. Con Giorgio Sartarelli fondò l’Agenzia Pais e Sartarelli che fino al ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] 1933 prese la tessera del Partito nazionale fascista.
Redattore del Secolo-Sera, almeno fino al 1940, il C. ricoprì, in qualità giornalisti, vice presidente della Federazione italiana della stampa, presidente del Collegio dei probiviri, membro della ...
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FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] al 1950, fu redattore del quotidiano romano Il Giornale della sera, continuando poi a firmare articoli, fino agli ultimi anni 237. Per l'attività di regista e critico cinematografico: R. Giani, Stampa e cinema, in Bianco e nero, XIX (1941), pp. 63 ss ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] , e inviò articoli, oltre che al Piccolo (con pseudonimo di Lelio), anche a quotidiani italiani: La Tribuna,Corriere della Sera,La Stampa e Il Giornale d'Italia. Osservatore acuto e diligente del costume e delle cose austriache, egli alimentò con le ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] G. Carducci. Perciò col Carducci subì un processo per reato di stampa a Bologna e alla corte d'appello di Milano, che ordinò 1894). Corrispondente da Roma de L'Adige, del Corriere della sera e della Lombardia, lavorò nella redazione de La Tribuna di ...
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AVANZINI, Baldassarre
Gabriella Boyer
Nato a La Spezia nel 1840, impiegato regio a Torino, si stabilì nel 1865 a Firenze, dove era stata trasferita la capitale, e fu colà segretario personale del prefetto [...] fine del 1891. Il Fanfulla,giornale moderato della sera, illustrava gli avvenimenti politici alla luce del di una storia sommaria della stampa periodica, Roma 1886, pp. 208, 222 s.; N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] il 1943).
Alla caduta del fascismo entrava nuovamente alla Stampa di Torino, come capo dell'ufficio romano. Tornato nell in Il Corriere della Sera, 2 marzo 1968; Il Tempo, 3 marzo 1968; Chi è? 1957, ad vocem; V. Castronovo, La stampa ital. dall'unità ...
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Sacchi, Filippo
Federica Pescatori
Giornalista, scrittore e critico cinematografico, nato a Vicenza il 6 aprile 1887 e morto a Pietrasanta (Lucca) l'8 settembre 1971. Negli anni Trenta, quando l'interesse [...] a Milano, fu assunto dal "Corriere della sera", avviando una collaborazione professionale che avrebbe segnato la aver lavorato per diverse testate tra cui, dal 1948, "La stampa", nel 1950 passò a curare la rubrica cinematografica del settimanale " ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] fece parte della redazione del Corriere della Sera. Anche in questo giornale pubblicò numerose , ad vocem; L. Lodi, Giornalisti, Bari 1930, pp. 138, 193; Annuario della stampa italiana, Bologna 1934, pp. 442 s.; A. B. si è spento ieri, in ...
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Turati, Augusto
Politico e giornalista (Parma 1888-Roma 1955). Sindacalista ed esponente di spicco del fascismo a Brescia, dove si era formato, fu segretario del Partito nazionale fascista (1926-30). [...] Divenuto quindi collaboratore del Corriere della Sera, nel 1931 fu chiamato da G. Agnelli alla direzione del quotidiano torinese La Stampa. Nemico di R. Farinacci e inviso a Mussolini per le sue iniziative giornalistiche, in cui il capo del fascismo ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...