MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] nata nel 1923, nel corso di un viaggio in Estremo Oriente come inviato del Corriere della sera, e confermata da un nuovo soggiorno nel 1926, quando era alla Stampa, da cui erano nati i volumi: Attraverso il Giappone (Milano 1925); La Cina d'oggi ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] direttore dell’Unità (e per le nuove leggi fasciste sulla stampa, anche responsabile legale dal 21 luglio al 7 settembre), sino segnalato tali differenze, definendo l’autore un «pagliaccio». La sera stessa fu da questi sfidato a duello. Il ‘verbale di ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] Al 1929 risale la decorazione del padiglione della stampa italiana all'Esposizione mondiale di Barcellona, per , 6 luglio 1933; E. Julitta, Pomeriggio alla 'Permanente', in La Sera, 14 dicembre 1935; Nello studio di G.P., in Famiglia meneghina, ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] (Genova 1907); Inni al Sacro Cuore di Gesù (ibid. 1907); Discorso per la sera del venerdì santo (ibid. 1908). Esercitò a lungo anche gli uffici di giudice sinodale e revisore della stampa per la diocesi di Genova. Il C. morì a Genova il 23 marzo 1910 ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] 1851 mentre cercava di passare la frontiera per incontrarsi con Giuseppina. Quella sera alcuni amici di Dottesio si precipitarono a casa Bonizzoni per distruggere «un ammasso di stampati» (Poggi, 1896, p. 41) che vi era depositato, cosicché la ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] qualche responsabilità all'interno del movimento: infatti la sera dell'8 apr. 1498 fu scelto con pochi altri 1211; A. D'Ancona, Due farse del XVI secolo riprodotte sulle antiche stampe, Bologna 1882; Id., Origini del teatro ital., Torino 1891, I, ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] e zoologiche: Le crittogame, L'alga, Farfalle della sera.
Fonti e Bibl.: Le carte del C. sono scuola romana, Bari 1913, pp. 61-64; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma1963, ad Indicem;M.T. Tamassia Galassi Paluzzi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] in Venezia, né tantomeno in una produzione a stampa o manoscritta.
Troppo fragili, dunque, i presupposti e per dottrina da loro molto temuto, e però non volsero mandar la sera, conforme all'ordinario, a tentar la retenzione a Casa sua; ma procurarono ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] Aldo Manuzio. "Il signor Aldo mi promese noves aureos; l'altro ier sera mi dice che mi vuol dare dui scudi al mese: io gli spagnolo B. Arias Montano che il C. poté dare alle stampe le sue opere presso il Plantin. Subito dopo iniziò la parabola ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] quindi, dopo la lettura di "ragion civile" in "secondo luogo della sera" (3 nov. 1643), raggiunse col conferimento del "primo luogo" di tra studenti oltramarini e oltramontani.
Testimonianze a stampa del suo insegnamento padovano ci restano la ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...