DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] affina e matura una concezione ermeneutica globale; l'esito a stampa, le monumentali Tabulae iguvinae (Roma 1937;riediz., ibid. 1940 nei quotidiani La Nazione di Firenze e il Corriere della sera di Milano - sono pure stati raccolti in volumi.
Oltre ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] (1995, Joseph Victor von Scheffel), «canto di consolazione» e «canto della sera»; un In canto (1994-95, Silvio Pellico) che contamina il concetto col nel Conservatorio di Milano (materiale a stampa da lui posseduto).
Bibliografia
Tra i principali ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Matteo Noris; K.44.1.88: «si facevano mille viglietti ogni sera tanto era l’aplauso»), nel 1693 Nerone fatto cesare (Noris) e Morte, 1723). Del 1735 è la seconda e ultima opera a stampa, Messa e salmi concertati a quattro voci con strumenti e ripieni, ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] (però nello Studio senese "li più valenti doctori leggono la sera", come si apprende dalla disputa tra il della Corgna e fugitiuis".
Altri consigli sono contenuti invece nella raccolta a stampa dello Ziletti (J. B. Zileti Consiliorum seu responsorum ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] giornalistica s’intensificò. Nell’autunno del 1976 Consolo iniziò a collaborare anche con La Stampa e Il Corriere di Sicilia; dal dicembre 1977 con il Corriere della sera e, dal 1980, col Messaggero. Era un lavoro che non solo non si interruppe ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] 1062/213; C 2360/VI; per l'effigie del C. Ibid., Ritratti Gherro 136 e Stampe Gherro, 1597; Ibid., Cod. Cicogna, 1702: Copella politica, pp. 18-20; Ibid., 130, 134, 139; P. Isotta, Come finì Stradella..., in Corriere della sera, 22 febbr. 1982, p. 3. ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] europei, da Harold Pinter a Rafael Alberti, da Bo a Fernanda Pivano. Frequente la sua presenza sulla stampa quotidiana: in particolare Il Corriere della sera (1994-2005) e l’Unità (1995-2005), anche con note e poesie d’occasione civile (tra cui ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] immediata vigilia dell'ideazione e messinscena delle dieci Fiabe teatrali: la sera del 21 genn. 1761 fu rappresentata al S. Samuele L molte insistenze di amici ed editori, accettò di stampare i lavori fiabeschi e quelli d'imitazione spagnola composti ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Eugenio Torelli-Viollier, fondatore nel 1876 del Corriere della sera. La città gli sembrò affascinante e coinvolgente nella sua fu riedita con l’aggiunta di un racconto scartato nella prima stampa, Il come, il quando ed il perché; altre edizioni si ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , come spero in Dio, essendo facta per opera del spirito sancto, serà firma inançi dio et el mondo" (Meuthen, 1964, p. 98 XIX (1964), pp. 9-35; Id., L'epifania della stampa, in La introduzione della stampa in Italia e Milano, Milano 1965, pp. 9-13 e ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...